LE MEDIE
Alle
medie non ho cambiato scuola, ho passato tre anni nella stessa squallida scuola
media, devo ammettere che in questo triennio ho conosciuto professori degni di
questo nome (Franzolin in primis che era un vero e proprio genio per come
considero la genialità io, era e forse è un professore di Tecnica [ovvero di
disegno geometrico!] ma riusciva a parlare di tutto, oltre a lui c’è ne sono
stati altri, la professoressa di sostegno [si avevo una professoressa di
sostegno anche alle medie!] Rita [di cui ignoro il cognome!], la supplente
tettona [che non portava il reggiseno!] d’Italiano che è stata la professoressa
che è riuscita a sospendermi da scuola [ma di questa storia c’è tempo…. Ne
parlerò poi!]… per il resto non mi ricordo nessuna professoressa/professore
degno di nota!) ma ciò che mi ha distrutto non sono stati i professori ma
determinati studenti!
Il
passaggio dalle elementari (per me [come avrete letto!] disastrose e poco
concludenti visto e considerato che mi porto a tutt’oggi le lacune delle
elementari!) alle medie è per tutti i bambini uno shock, all’epoca (era il
novantuno!) ero ancora un bambinello scemo buono ed educato…. Ciò non mi è
servito alle medie, ero quotidianamente tiranneggiato da due loschi figuri (che
spero stiano passando i loro giorni a San Vittore [ovvero il carcere di Milano!]!),
Claudio Piras e Vito Cavorsi, il primo un figlio di un sardo (da come si nota
dal cognome!), il suo problema era che voleva essere qualcuno a tutti i costi
(Claudio Piras mica il padre!) e quindi si accollava loschi figuri degni de
:”Il romanzo Criminale” di Cataldo, il secondo Vito Cavorsi è figlio di un
autista di TIR che è stato beccato con un carico di cocaina e quindi arrestato
e lui (sempre il figlio!) bullandosi di questo si credeva un Totò Riina dei
poveri, questi due loschi figuri mi hanno rovinato la vita e non sto
scherzando!
Com’era
già successo alle elementari anche alle medie venivo considerato un povero
ebete, ciò comporta di visite di psicologi infantili, e come sempre sono uscito
come una sotto specie di genio (odio questo termine perché io non ho inventato
nulla, al massimo ho allargato gli svariati orizzonti che altri avevano dato ne
più ne meno!), i professori e professore dell’epoca non capivano, mi vedevano
come un ragazzino taciturno che non parlava e che preferiva starsene per i cazzi
suoi piuttosto che andare a mischiarsi con le persone o compagnucci che dir si
voglia, questi tre anni sono passati abbastanza veloci, o meglio nel senso, la
strada didattica è stata veloce (non ho imparato un cazzo in quei tre anni ma
veramente nulla!), ciò che non è passato sono state le angherie e la violenza
che ho subito in quei tre anni…
Parliamo
di bullismo becero, quotidianamente venivo pestato, è un dato di fatto, avevo
paura ad andare a scuola (calcolate che all’epoca ero mingherlino quasi come un
bambino del Biafra e già all’epoca ero già un Nerd conclamato!), pensate come
cazzo è stata la mia vita alle medie con due delinquenti (Claudio Pira e Vito
Cavorsi!) che mi aspettavano fuori da
scuola solo per picchiarmi, mi ricordo che una mattina mi hanno sbattuto la
testa contro ad un muro per una decina di minuti…. Ho pianto per il dolore e
nonostante questo (e tutti sapevano che quei due figli di titaniche troie!) i
professori non hanno fatto nulla ma anzi in colloquio hanno detto hai miei che io
facevo comunella con loro due… la cosa è delirante anche perché i due
delinquenti fumavano in bagno in terza media, io stavo uscendo dopo una
pisciata mi hanno sorpreso (il bidello tutto stronzo a dirla tutta!) con i due
delinquenti, il bidello ha dedotto che io facevo comunella con loro due ed è
andato a riferire il tutto…. Ciò ha comportato che io vengo bollato come un
delinquente e ciò comporta nuove sedute dallo psicologo, il quale ha confermato
ciò che già si sapeva…. !
A
parte la violenza quotidiana ho superato anche le medie, con un odio estremo ma le ho superate, ora so
che penserete che il bullismo becero sarebbe finito con le superiori... no, non
è stato così.... sono stato picchiato anche alle superiori.... ma ora voglio
parlare della mia sospensione!
Nella
mia “carriera” scolastica posso annoverare una sospensione in seconda media,
nonostante la mia scostante voglia di appartenere ad un gruppo sono stato
sospeso (forse la prima in quella scuola media… ma in fin dei conti io
risultavo come un criminale psicopatico cha andava a braccetto con dei
farabutti!), ciò che mi ha fatto sospendere per due giorni è stato che la
professoressa tettona (che non portava il reggiseno e che, canaglia, continuava
a chinarsi!) che mi aveva dato dei compiti a casa da fare…. Non li ho fatti e
ciò ha portato alla mia sospensione, la cosa delirante è che codesta
professoressa aveva un occhio di riguardo nei miei confronti e la sospensione
forse è stata dovuta come uno sprono delle mie facoltà mentali… di questo ne sono
convinto… Ciò che ha comportato la mia sospensione è stata il buttare i miei
fumetti e i miei giocattoli voluto da mio padre, peccato che non ho buttato
nulla e che tenevo il tutto sopra ad un armadio!
Sono
uscito dalle medie (dopo l’esame di stato dove ho preso gravemente
insufficiente in matematica e ottimo in Italiano e con un esame orale
sufficiente!) con un misero sufficiente…. Ero pronto ad entrare alle superiori
(anche perché all’epoca agognavo avere un voto con i numeri… cosa che poi mi
sarei pentito!) e quindi ero pronto a quattordici anni ad essere uno studente
delle superiori… ovvero il delirio della bocciatura!
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