domenica 18 novembre 2012


LE MEDIE

Alle medie non ho cambiato scuola, ho passato tre anni nella stessa squallida scuola media, devo ammettere che in questo triennio ho conosciuto professori degni di questo nome (Franzolin in primis che era un vero e proprio genio per come considero la genialità io, era e forse è un professore di Tecnica [ovvero di disegno geometrico!] ma riusciva a parlare di tutto, oltre a lui c’è ne sono stati altri, la professoressa di sostegno [si avevo una professoressa di sostegno anche alle medie!] Rita [di cui ignoro il cognome!], la supplente tettona [che non portava il reggiseno!] d’Italiano che è stata la professoressa che è riuscita a sospendermi da scuola [ma di questa storia c’è tempo…. Ne parlerò poi!]… per il resto non mi ricordo nessuna professoressa/professore degno di nota!) ma ciò che mi ha distrutto non sono stati i professori ma determinati studenti!
Il passaggio dalle elementari (per me [come avrete letto!] disastrose e poco concludenti visto e considerato che mi porto a tutt’oggi le lacune delle elementari!) alle medie è per tutti i bambini uno shock, all’epoca (era il novantuno!) ero ancora un bambinello scemo buono ed educato…. Ciò non mi è servito alle medie, ero quotidianamente tiranneggiato da due loschi figuri (che spero stiano passando i loro giorni a San Vittore [ovvero il carcere di Milano!]!), Claudio Piras e Vito Cavorsi, il primo un figlio di un sardo (da come si nota dal cognome!), il suo problema era che voleva essere qualcuno a tutti i costi (Claudio Piras mica il padre!) e quindi si accollava loschi figuri degni de :”Il romanzo Criminale” di Cataldo, il secondo Vito Cavorsi è figlio di un autista di TIR che è stato beccato con un carico di cocaina e quindi arrestato e lui (sempre il figlio!) bullandosi di questo si credeva un Totò Riina dei poveri, questi due loschi figuri mi hanno rovinato la vita e non sto scherzando!
Com’era già successo alle elementari anche alle medie venivo considerato un povero ebete, ciò comporta di visite di psicologi infantili, e come sempre sono uscito come una sotto specie di genio (odio questo termine perché io non ho inventato nulla, al massimo ho allargato gli svariati orizzonti che altri avevano dato ne più ne meno!), i professori e professore dell’epoca non capivano, mi vedevano come un ragazzino taciturno che non parlava e che preferiva starsene per i cazzi suoi piuttosto che andare a mischiarsi con le persone o compagnucci che dir si voglia, questi tre anni sono passati abbastanza veloci, o meglio nel senso, la strada didattica è stata veloce (non ho imparato un cazzo in quei tre anni ma veramente nulla!), ciò che non è passato sono state le angherie e la violenza che ho subito in quei tre anni…
Parliamo di bullismo becero, quotidianamente venivo pestato, è un dato di fatto, avevo paura ad andare a scuola (calcolate che all’epoca ero mingherlino quasi come un bambino del Biafra e già all’epoca ero già un Nerd conclamato!), pensate come cazzo è stata la mia vita alle medie con due delinquenti (Claudio Pira e Vito Cavorsi!)  che mi aspettavano fuori da scuola solo per picchiarmi, mi ricordo che una mattina mi hanno sbattuto la testa contro ad un muro per una decina di minuti…. Ho pianto per il dolore e nonostante questo (e tutti sapevano che quei due figli di titaniche troie!) i professori non hanno fatto nulla ma anzi in colloquio hanno detto hai miei che io facevo comunella con loro due… la cosa è delirante anche perché i due delinquenti fumavano in bagno in terza media, io stavo uscendo dopo una pisciata mi hanno sorpreso (il bidello tutto stronzo a dirla tutta!) con i due delinquenti, il bidello ha dedotto che io facevo comunella con loro due ed è andato a riferire il tutto…. Ciò ha comportato che io vengo bollato come un delinquente e ciò comporta nuove sedute dallo psicologo, il quale ha confermato ciò che già si sapeva…. !
A parte la violenza quotidiana ho superato anche le medie,  con un odio estremo ma le ho superate, ora so che penserete che il bullismo becero sarebbe finito con le superiori... no, non è stato così.... sono stato picchiato anche alle superiori.... ma ora voglio parlare della mia sospensione!
Nella mia “carriera” scolastica posso annoverare una sospensione in seconda media, nonostante la mia scostante voglia di appartenere ad un gruppo sono stato sospeso (forse la prima in quella scuola media… ma in fin dei conti io risultavo come un criminale psicopatico cha andava a braccetto con dei farabutti!), ciò che mi ha fatto sospendere per due giorni è stato che la professoressa tettona (che non portava il reggiseno e che, canaglia, continuava a chinarsi!) che mi aveva dato dei compiti a casa da fare…. Non li ho fatti e ciò ha portato alla mia sospensione, la cosa delirante è che codesta professoressa aveva un occhio di riguardo nei miei confronti e la sospensione forse è stata dovuta come uno sprono delle mie facoltà mentali… di questo ne sono convinto… Ciò che ha comportato la mia sospensione è stata il buttare i miei fumetti e i miei giocattoli voluto da mio padre, peccato che non ho buttato nulla e che tenevo il tutto sopra ad un armadio!
Sono uscito dalle medie (dopo l’esame di stato dove ho preso gravemente insufficiente in matematica e ottimo in Italiano e con un esame orale sufficiente!) con un misero sufficiente…. Ero pronto ad entrare alle superiori (anche perché all’epoca agognavo avere un voto con i numeri… cosa che poi mi sarei pentito!) e quindi ero pronto a quattordici anni ad essere uno studente delle superiori… ovvero il delirio della bocciatura!

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