domenica 26 febbraio 2017

-1997-




-Sembra ieri ma non è più il 1997-

N.d.A.: Se potete leggete questo mio scritto con la colonna sonora del primo Trainspotting, please!

Aspettatevi uno scritto estremamente malinconico, no, fermi, fermi, fermi, non parlerò dei miei parenti o roba del passato che mi riguarda o che riguardo qualcuno dei miei famigliari, voglio parlare di un anno, ovvero il mio ultimo anno da minorenne e di un film, un grande film che ha segnato la mia generazione indelebilmente!
All’epoca non avevo ancora diciassette anni, non fumavo e non bevevo ma stavo cercando la mia direzione, stavo scrivendo da due anni buoni e mi rifacevo alla Beat Generation, scrivevo di base poesie per conquistare fanciulle (non ho mai conquistato una fanciulla con una mia poesia, giusto per dire!) e disegnavo cose astratte e assurde, in oltre avevo incominciato da poco la mia tetralogia dell’H.C.E., finito il primo romanzo e avevo incominciato il secondo, e andavo ancora a scuola, poi è apparso un trailer, dei ragazzi che appaiono dopo un passaggio di un treno, un trailer scarso, a dirla tutta, all’epoca ero curioso di ogni singola cosa (sono gli anni dove ho conosciuto John Woo, Tarantino Rodriquez e dove andavo una volta a settimana al cinema con colui che ora è un affermato attore!), il 97 è stato un anno fantastico, avevo già scritto il racconto che poi diventerà anni dopo “Dentro le fiamme”, stavo sperimentando con la mia scrittura prima di aver letto L’Ulisse di Joyce (sarà nel 98!).
All’epoca mi sentivo un vero intellettuale, a volte geniale a volte coglione, ma poi vado a vedere a sedici anni (all’epoca era vietato!) Trainspotting… il delirio, ero rosso in volto, andavo a vedere un film vietato (all’epoca non potevi entrare nei vari film vietati se non avevi diciotto anni!), lo visto, mi ha spalancato un mondo (per natale mio fratello mi ha regalato il romanzo edito dalla Guanda, che ho divorato in meno di un mese!), ho visto Trainspotting al cinema nove volte, andavo ogni domenica, lo assorbivo e lo rendevo mio, credo che dopo Strade Perdute (che ho visto solo a casa e non in una sala cinematografica!) è il film che ho visto più volte!
Ma Trainspotting è il film della m9ia generazione, non ci sono cazzi!
Siamo nel duemiladiciasette, sono passati vent’anni, due decenni, oggi ( 26/02/2017) vado a vedere il seguito, ovvero Trainspotting 2, tralascio il commento al film, ero in sala e l’età media era di trentaquattro/trentasette anni, ovvero coloro che erano andati a vederlo vent’anni prima, non c’erano giovani (a parte una stronza che ha sgranocchiato pop corn per tutto il film e che se avevo un lanciafiamme ora mi vedreste sul TG della sera!)!
Vedere il seguito di un film cult che ha segnato la mia generazione mi ha lasciato l’amaro in bocca, non per il film in sé che può piacere o non piacere, ma l’amaro è dovuto sul ricordarmi com'ero vent’anni fa, un coglione scemo di merda ma che aveva sedici anni e mancavano quattro mesi per i diciassette, vedere i personaggi imbolsititi e stanchi mi ha fatto pensare a cosa ho fatto io in questi vent’anni, tralasciando le varie storie distruttive e non, ho incominciato a fumare un anno dopo nel 98, sul bere un anno dopo, sul sesso un anno dopo o forse due dopo, ho avute storie, ho lasciato la scuola, ho studiato filosofia per conto mio coll’aiuto di mio padre, ho scritto cose memorabili, ho conosciuto persone meravigliose, ho subito un isolamento dovuto da terzi, mi sono autodistrutto e ho provato tre volte a farmi fuori ma ora dopo vent’anni mi guardo indietro e vedo che ora ho una ditta a mio nome ben avviata, ho due nipoti meravigliosi e una cognata ancora meglio, certo non ho una ragazza perché ho smesso di accontentarmi (come facevo all’epoca!), ho un avvocato, un fisioterapista, un commercialista e una gatta nera che mi fa ricordare quotidianamente quanto può essere bello il mondo, ho una sicurezza economica, ho conosciuto persone meravigliose e terribilmente fantastiche in questo ventennio, ho amici veri e fantastici, ho un Bro & una Sis che adoro, ho amiche meravigliose, ho amici ancora più meravigliosi, ho un blog che corre a mille all’ora (e sarò ricordato per un racconto inutile, giusto per dirlo!), ho avuto perdite pesanti, ho avuto molte cose e molte negazioni, ho avuto tanto, forse (a volte!) troppo, ho avuto ciò che ho seminato dal novantaquattro a oggi, ho riscoperto certi valori che pensavo persi!
E tutto questo grazie ad un film che principalmente parla di tipi che si bucano tutto il girono?
Non saprei, ma la scena finale del primo Trainspotting, quando Rent sceglie la vita è una scena fondamentale per la mia generazione, forse, e dico forse, se non ci fosse quella scena ora io non starei a scriverei, forse sarei cibo per vermi da un ventennio, forse o forse no, non saprei dirlo, davvero, posso rileggere cosa scrivevo all’epoca, potrei farlo, ma non lo faccio, sono passati vent’anni e mi sembra ora di pensare a ciò che mi aspetta il domani senza rinvangare i vari anni novanta, sono passati, e mi spiace che siano passati, anche perché non hanno lasciato nulla o quasi alle nuove generazioni…


-100-

E come se non ci fosse un domani eccoci al centesimo episodio della Cimice e per la centesima volta buona lettura!

·         Raggi rinvia per un malore… Grillo aveva la febbre!
·         Parrebbe che l’unico serio e inderogabile problema di Roma sia lo stadio per la Roma… si è proprio l’unico problema di Roma!
·         Alla Casa bianca alcuni giornalisti non sono ben visti… e c’è gente che s’indigna…
·         Mattarella dalla Cina :”Stabilità essenziale”… la risposta da Roma :”Matta chi?”!
·         Finalmente escono le nuove Tod’s per donne… in pratica delle Vans brutte ma che costano come una casa!

·         Timbrava il cartellino in ospedale, poi faceva lo chef… io spero che non lavorasse nella Morgue!

giovedì 23 febbraio 2017

-Elegie epifaniche-

“Elogio del buon figlio venuto male”

E passa il tempo!
Anni ANNI ANNI!
Il recitamento di un
Qualcosa un gesto
Semplice e naturale!
La kippah
La candela
Il corpo che si muove
Ritmicamente!
Il ricordo che ancora
Fa male
Il ricordo quasi masochistico!
Il ricordo!
Rimane solo quello?
Un ricordo
Mai sfumato
Mai dimenticato!
Dimenticate me!
Dolore
Sofferenza
Dieci anni d’agonia
Per cosa?
Nulla!
La sofferenza muta?
Nulla!
Dolore dentro
Dolore fuori!
Me lo merito?
SI!
Dolore!
Sofferenza
La piccola colomba che cade e si
Frantuma cadendo dal nido!
Colomba?
Magari tonno!
Resta il
Diciassette sei!
FANCULO!
FANCULO!
Solo la morte
Riunisce?
No!
La morte divide
E
Distrugge!

Milano
19/06/2016


“L’avere”

Ah! Le
Montagne
E i fiumi
Che si
Intersecano
Come se non ci fosse un
Domani
Un Oggi
Un Ieri
Il tutto che si
Mescola
Ah!
Urla dal
Passato che si
Rinfaccia
Nel nostro/vostro
Presente!
L’Io e il non Io

Milano
24/07/2016


“Falene passate”

Ah! Che sia maledetto
Il nome del
Demonio che mi
Consuma!
Che tutto perda esistenza
Cenere
Morte
Quasi dolore
Quasi rimembranze
Mentre volitiva
Che vaga e
Che va!
Sussurri discrepanti
Pronunciati a mezza voce
In una semplice
Notte!
Rimembranze come
Onde che
Non s’infrangono mai!

Milano
01/08/2016

“Il tutto nella più totale mancanza del niente in un tiepido giorno invernale”

Solo una
Semplice
Mancanza.

Milano
02/08/2016

“L’Erode quotidiano”

Il fare
Non fare
Conoscenza
E oblio!
Il volere che non lo è più!
Ragionamenti e deliri!
Il tutto ma soprattutto
Il nulla!

Milano
18/09/2016


“Disamore”

La solitudine!
Il non essere!
Morire!

Milano
24/09/2016


“La libertà”

A Bobby Sand
Un eroe!

Torture!
Morte!
Affamarsi per
Diritto divino!
Torturare per una
Confessione inesistente!
Tu poeta
E libero pensatore
Trattato come un
Cane!
Un nemico!
UN PERICOLOSO
TERRORISTA!
Lasciarti morire
Solo perché
Non volevi
Un invasore nella
Tua TERRA!
Stuprata da una
Lingua aliena!
Combattere!
Combattere!
Mai cedere
Rifiutare stoicamente
I dogmi di
Santa inglesa
Chiesa!
Stare nudi!
Spargere le proprie feci!
Per cosa?
Per la libertà!
Sei morto!
Sei morto da
Prigioniero politico!
Sei stato
Ucciso da
Una nazista
Vestita da
Liberale!
Sei morto perché
Eri troppo importante!
Tenerti vivo
Era una cosa
Brutta!
Eletto e umiliato!
Zero cibo!
Sei morto da
IRLANDESE
Vero!
Sei morto a metà
Della tua vita!
Sei stato ucciso
Da Londra!
Sei morto!
Il mondo piange
Per la tua morte!
Centomila persone
Al tuo funerale!
Diventare un
Mito inossidabile!
Da uomo a
Mito!
Bobby il mito
Colui che ha
Combattuto per
Ciò che credeva
Per la sua
Nazione… per
Avere una sola
Nazione!
Chiamatelo terrorista!
Chiamatelo come
Volete ma
Lui è
E rimane
Un vero
Eroe!

Milano
21/10/2016


“Pioggia all’alba”

Si muore
Sempre
Di notte.

Milano
13/11/2016


“26112016”

Volere
Solo…
Morire!

Milano
26/11/2016


“Il pensiero”

Al Duca Bianco
Manca il duca
Le troie tedesche e i
Vari omicidi
Manca!
Manca l’alieno e
La stella nera!
Manca!
Mancano i mostri
E il ballare!
Manca!
Il non sentire
La voce
Il non sentire
Nulla!
La stella nera!
Alieni e
Astronauti!
Morire!
Due giorni
Due fottutissimi
Giorni!
E la voce si
Perde tra
Note e
Morte…
Tu non sei un
Alieno ma
Un Dio!

Milano
09/02/2017


“Domani”

A D.

Domani ma anche
Oggi!
Puoi avere ciò
Che vuoi e
Ciò che
Desideri!
Puoi vedere i
Tuoi sogni
Realizzarsi!
Puoi avere il
Cielo e le
Stelle!
Puoi avere tutto
Ciò che desideri!
È tutto li a
Portata di
Mano…
A portata di
Mano!

Milano
11/02/2017


“Elegie epifaniche-

-I-

Portano il morto
Il freddo cadavere
Ma l’anima?
Rimane
Disturbata
Voluttuosa
L’anima!
Ah l’anima!
Una cosa
Importante
Direbbero!
L’anima è morta
E
Sepolta!
Morte come
Una nuova
Vita!
L’anima!
Morire!
L’unica
Salvezza possibile!

-II-

Lei!
Lei mi ama?
Non so!
Lei mi odia
Ne sono
Sicuro!
Lei bara
Avanza lenta
Verso l’ultimo
Miraggio!
Lacrime
Da coccodrillo!
Lacrime!
Alcuni piangono
Alcuni!
La bara procede
Lenta!
Lenta!


-III-

Non piangere
Madre..
Sono felice
Qui dove
Sono!
So di esserlo
Non piangere
Madre…
Ti ho fatto
Soffrire
Ma non piangere!


-IV-

Esiste la luce?
Luce!
Leoni volanti di
Paesi lontani
Che urlano
Alla luna!
Sciacalli che pesano
Cuori!
Santi con chiari
Vergini da
Trombarsi per una
Pura eternità
La purezza dell’anima
Che ritorna
D-O
Il Karma che
Gira!
La reincarnazione
In un
Sasso
L’essenza del
Tutto!
Dei e regine
Che fissano
Guardando
E s’interrogano
Sulla ia
Anima
Sul mio
Fato!
Apollo il bello
Si masturba
Zeus il poderoso
Chiava con una
Conchiglia
Era s’incazza
Venere si fa
Inchiappettare
Da un maschio
Alpha
Fauni ballano
E bevono!
Cosa cazzo
È
Questo?
Fatemi rimorire
Per favore!
E Gesù non
Esiste
Non esiste
Nulla!
Paradiso!
Purgatorio!
Inferno!
Non esiste nulla
Quando si è
Morti!
Esiste solo un
Immenso e
Terrificante
Buio…

Milano
12-13-14/02/2017


“19022017”

Al Rav!

E la mancanza
Il dolore
Il malessere
Forse
Ma tu mi
Guardi da
Lì dove sei?
Mi guardi?
Ne sono sicuro!
Mi guardi!
Lo so!
Lo so!
Vedi le mie
Malinconie e le
Mie tristezze
Vedi i miei
Turbamenti!
Le mie fatiche!
Vedi la donna
Che ami
Che ancora piange.
Vedi il figlio
Venuto bene
E come si
Comporta!
Vedi i tuoi
Nipoti e di
Uno avevi
Studiato molto
E vedi l’altro
Che fa ciò che
Nessuno (in famiglia!)
Aveva mai fatto!
Vedi i nuovi nati
E le relazioni
Che funzionano!
Vedi i tuoi nipoti
E
I tuoi figli!
Vedi tutto questo!
Vedo che leggo
E
Capisco le filosofie
E so che ne
Sei felice di
Questo!
Lo so!
Lo so!
So che apprezzi i miei
Studi!
So che nonostante
Tutto…
Nonostante il
Tutto…
Lo so!
So cosa ami e ciò che odi
Lo so!
Lo so perché
Nel bene e
Nel male io
Nonostante
Tutto sono
Più te
Più di quanto
Io posso
Capirlo…
Mi machi
Rav!

Milano
19/02/2017

domenica 19 febbraio 2017

-99-

E ne manca solo una… buona lettura!

·         È uscita una terza polizza a favore della Raggi… bisogna capirla, vuole fare poker di polizze!
·         Renzi vuole fare le primarie in fretta… e vuole essere l’unico candidato!
·         Manifestazione pro Raggi sotto il campidoglio… erano talmente tanti che si potevano contare su una mano di un monco!
·         Trump ha la fissa per i vari emigranti… non ditelo che suo padre era tedesco….
·         Chi timbra il cartellino e se na va rischia il licenziamento (non tra i privati!)… chi sa perché ma a me questa cosa suona come una supercazzola!

·         Coco svela i suoi redditi, si sbaglia e corregge il tiro, lo sterco a cinque stelle bercia :”Dimettiti”… la cosa strana è che ci credono a ciò che dicono, davvero, ci credono…. È un po’ come il bue che da del cornuto all’asino! 

venerdì 17 febbraio 2017

-Sul mio fantomatico romanzo che tutti chiamano O'Shere-




-Su O’Shere-

Al Mio Bro
Che ha avuto
Mal di testa per
Undici anni!
Ti voglio bene Bro!

Ho sempre parlato poco di O’Shere (che poi si chiama Lbaebe l’egocentrismo di O’Shere!), o meglio ne ho sempre parlato in modo fumoso e alquanto strano!
Devo dire che è un romanzo sofferto, ho speso undici anni della mia esistenza per scriverlo, ho scritto questo romanzo su mezzo mondo e ho preso da questi miei viaggi spunti letterali che poi ho usato e rimaneggiato per i vari capitoli!
Lo devo ammettere non è un romanzo facile da leggere, o meglio non è facile da leggere per delle persone che io reputo Italiano medio, ho scritto un romanzo per persone colte, molto!
Per capirlo (che poi non è difficile da capire, basta leggere le prime due pagine del romanzo e si capisce tutta la chiave di lettura… non c’ho messo undici anni a scriverlo per niente, se avessi voluto renderlo incomprensibile lo avrei scritto in meno tempo, fidatevi!) bisogna avere una base culturale forte, direi marmorea, allora, di base dovete conoscere bene la letteratura italiana, la crittografia, la matematica, la filosofia, Dante, la fisica, i vari teoremi su Dio, la cultura ebraica, Joyce, Elliot, Blake, Shakespeare, la geografia, l’Irlanda, Bologna, Londra, l’antisemitismo irlandese, la Bibbia, David Foster Wallace, Don De Lillo, la magia nera, i miti greci e la mitologia totale!
Non è un romanzo facile da leggere!
Lo ammetto, ho scritto citazioni nascoste, scritte male apposta solo per depistare i lettori, ho scritto intere frasi prese da poeti spagnoli e francesi, ma dovete immaginarvi (se mai verrà pubblicato!) di star male, d’avere la febbre, siete in un letto, avete caldo e sudate e il succo d’arancia sul comodino si sta riscaldando, lo bevete con fatica e leggete il mio romanzo, con un mal di testa totalitaristico!
Ecco!
O’Shere (si lo so che non si chiama così ma tutti lo conoscono così!) è questo… è la vostra mente che formula e crea cose, è la stringa della scarpa che non si rompe, non è poesia ne un racconto ne un romanzo, è la mente che parla, è una pisciata dopo che l’avete trattenuta per mille anni e riuscite a pisciare, è la mente di sei personaggi, non sono di più!
Di base la storia si snoda su una famiglia, un padre, una madre e tre figli, tutto qui, ciò che pensano e ciò che fanno bisogna leggerli, ovviamente ho reso complicato questo tragitto, e mi pare ovvio, ma di base la storia di O’Shere è di una semplicità totale, basta leggerlo, basta entrare in una Dublino che ormai non c’è più, certo se poi si legge solo i pseudo libri di Volo… non potete essere miei lettori, mi spiace ma è così, i miei lettori sono intelligenti!
Stavo dicendo, alcuni mi criticheranno per le varie sgrammaticature del testo e su parole che non hanno un senso logico ne grammaticale, ok, secondo voi battevo i tasti a caso sulla tastiera o se lo scrivevo a casa su un taccuino ci mettevo undici lunghi anni? Non credo, magari ci mettevo una settimana!
Undici anni, ho pensato e calcolato ogni singola parola, ogni singola frase e ogni singola immagine, mi ricordo un fatto, ero in vacanza col Bro nella sua casa del mare e stavo scrivendo usando delle immagini, volevo creare un capitolo usando le parole dell’alfabeto, mi ha guardato strano e mi ha detto :”Contento te! Dovrò farmi l’abbonamento al moment?”!
Ribadisco, O’Shere non è impossibile da leggere, è complicato da capire, ma non da leggere, perché il lettore medio legge le gesta della famiglia O’Shere e tralascia mentalmente tutto il resto… non sono un coglione, per leggere le gesta della famiglia O’Shere bisogna passare attraverso una cornucopia di informazioni di base basilari, non è un romanzo che racconta una storia ma è più un humus di ogni ricerca scientifica, storica e letterale dal settecento a oggi, bisogna avere una base per leggerlo?

Direi di no, anche perché credo che O’Shere non è per tutti ma solo per poche persone intelligenti, che abbiano almeno il dieci per cento della mia cultura lo capirebbero, chi arriva al mio livello lo amerebbe!

giovedì 16 febbraio 2017

-Magari bisognerebbe leggersi l'articolo 22 della nostra costituzione-




-Stranamente il destino-

Il destino è strano, o meglio è un bastardo che crea collegamenti logici e letterali che mollatemi subito!
Ieri ho finito un grandioso saggio sui “peccatucci della chiesa” e oggi esce un video su un prete che si vanta di spendere cinquecento euro a botta per andare con le donne che fanno il lavoro più antico del mondo, saranno coincidenze?
Non lo so, sarà altro, non lo so!
Qualche giorno fa un mio contatto di facebook mi comunica che un altro mio contatto di facebook che conosco da anni (e che ho scoperto il suo vero nome solo due anni fa!) dopo un lungo Ban è stata pesantemente torchiata da una moralizzatrice moderna (se volete sapere chi è andate a spulciarvi il mio blog dove troverete uno scritto dove l’accuso e che guarda caso non sono stato ne bannato ne querelato da questa moralizzatrice moderna!), mi chiede se questa moralizzatrice moderna può farlo, in teoria no (anche perché rischia un anno di carcere per aver spiato e rubato e-mail personali da vari VIP!) ma lei mi dice che lo fa, ok, passa un giorno e una fan page (io ne sono fan dalla sua terza reincarnazione!) è stata chiusa, non si sa il perché!
La moralizzatrice moderna gongola felice per essere riuscita a farla chiudere, scrive un post gongolante manco fosse San Giorgio che uccide il drago, secondo lei (la moralizzatrice moderna che tra le altre cose si è autoproclamata lei ma che fino all’altro ieri offendeva pesantemente una VIP che aveva avuto un figlio e con la frase :”Chi è mio padre?” ha raggiunto una bassezza morale che la metà basta!) questa fan page pubblicava pornografia, violenza, morte, suicidi, massacri di massa, genocidi, pedopornografia, mafia, camorra, era affiliata all’ISIS e a tutte le cellule terroristiche dal 1945 a oggi, insomma, la moralizzatrice accusa questa fan page di qualsiasi nefandezze del web, la pagina viene chiusa!
Come dicevo prima conosco una dei dieci Admin di questa pagina, ha un umorismo molto black e a volte non mi piace, ma far chiudere una pagina ovvero la Fabbrica del Degrado solo perché questa Admin (quella che conosco!) difende il suo lavoro mi sembra un po’ eccessivo!
Stavo parlando del destino, guarda caso oggi sto divorando un saggio sull'attentato subito da Charlie Hebdo, quando è successo il fattaccio mi sono sentito colpito dal vivo e non perché leggo Charlie Hebdo, anzi a dirla tutta non mi piace neanche, ma perché due pazzi scatenati che si sono autoproclamati moralizzatori hanno pensato bene di uccidere delle persone solo perché non la pensavano come loro, chi mi conosce sa come la penso su questa faccenda, ovvero io sono per il libero pensiero e per il diritto di parola e di pensiero!
Semplicemente se non mi piace un giornale o un sito o una fan page non leggo ciò che scrivono, gli ignoro, so che ci sono antisemiti, razzisti, bifolchi e altro (che probabilmente mi metterebbero al rogo solo se potessero farlo!), semplicemente non leggo ciò che scrivono!

La moralizzatrice moderna che scrive su un noto quotidiano, sta facendo la stessa identica cosa che hanno fatto i terroristi, “La Fabbrica mi sta sul cazzo, devo eliminarla”, la Fabbrica era una semplice fan page che non faceva male a nessuno, ok, a volte ha esagerato, ma è normale, è black humor (e vorrei ricordare alla moralizzatrice moderna che si può leggere anche come una neo Torquemada, che le battute più pesanti sulla Shoah le hanno fatte proprio gli ebrei, quindi magari fare due più due!), può piacere o non può piacere, se piace lo si legge se no non lo si fa, semplice, lo scagliarsi a mò di bullo di periferia che :”T’aspetto fuori con i miei amici!” fa della moralizzatrice la prima guerriera di ciò che sta combattendo, la Fabbrica può o non può piacere ma deve esistere e se ieri ero Je suis Charlie oggi sono fiero di dire che sono Je suis FDD, lo sono (perché la libertà di parola che è tutelata dalla nostra costituzione), perché mi fa ridere su cose dove non bisogna ridere e mi fa dire cazzate su cose inutili, quindi cara la mia moralizzatrice moderna ti ridò un consiglio, torna a scrivere su chi scopa chi, che è meglio, la parte della moralizzatrice non ti si confà, ma proprio per niente sarebbe come vedere Padre Pio cantante dei Sex Pistols, è una cosa innaturale, e poi cara moralizzatrice se te per prima dai della puttana (velatamente!) non ti stupire se subisci lo stesso epiteto… chi semina merda non può raccogliere mele ma solo merda!  

domenica 12 febbraio 2017

-98-

E siamo a meno due…. A volte mi chiedo il perché lo faccio, perché mi piace, buona lettura!

·         Attacco hacker contro la Farnesina… dopo otto e-mail l’hacker ha dichiarato :”Qui non si capisce un cazzo!”!
·         Asia Argento offende la Meloni… già il fatto che l’Argento sappia scrivere mi stupisce e poi che la Meloni rispondi a tono mi stupisce ancora di più!
·         Titolo di Libero rivolto alla Raggi “Patata bollente”, parte l’indignazione…. In pochi si sono accorti qual è stata la testata che ha pubblicato il titolo!
·         Vi ricordate quando lo sterco a cinque stelle berciava che la Boschi doveva dimettersi a causa del padre? Ecco… cosa sta succedendo adesso?
·         Radicali, la rottura definitiva… esistevano ancora i radicali?

·         Carica della polizia su manifestanti a bologna… è un grave reato voler entrare in una biblioteca universitaria! 

giovedì 9 febbraio 2017

-Lettera del suicida-




-Sulla lettera del suicida-

In molti si sono strappati le vesti sulla lettera del trentenne che si è ucciso perché non trovava lavoro, non ho commentato ne ho espresso il mio pensiero, non volevo farlo, sarebbe stato squallido e inopportuno!
Partendo dal presupposto che la lettera sia vera, sinceramente la trovo una cazzata, un trentenne che si uccide perché (magari laureato e quant’altro!) non trova il lavoro per cui si è laureato?
Davvero?
Se devi mangiare, pagare le bollette, un affitto, fai la spesa e quant’altro ma diventi depresso perché uno studio rinomato ti sbatte le porte in faccia? Davvero? Ma se devi mangiare mandi a fare in culo la laurea e fai qualsiasi lavoro, perché ogni lavoro è importante, qualsiasi, dal tipo che sta fuori dai bagni pubblici e vi dice :”Buongiorno” fino al manager affermato, non trovava lavoro? Lo aveva cercato realmente o voleva un lavoro per ciò che ha studiato?
Questa è una domanda stronza ma realista!
Davvero voi neo laureati pensate di entrare nel mondo del lavoro per ciò con cui vi siete laureati?
Davvero?
In Italia?
No, conosco solo pochi e rari casi che un neo laureato ha trovato il lavoro per ciò in cui si è laureato, pochi casi, quindi questa fantomatica lettera è vera?
Secondo me no, un trentenne (e io sono più vicino ai quaranta che hai trenta!) se vuole lavorare lavora, se si crede una sotto specie di barone perché ha un pezzo di carta e rifiuta lavori umili (che umili non sono!) per me è un’immensa testa di cazzo!
C’è gente che si fa fuori anche se ha un lavoro ben retribuito, ci sono persone che si ammazzano perché una presunta fiamma gli da il due di picche e arriva questo trentenne che si ammazza perché alcune ditte gli dicono di no? Davvero? Ma ci credete?
È una lettera altamente falsa anche perché chi si fa fuori raramente scrive lettere, ma lo fa e basta, calcolando poi che chi si vuole uccidere ha il cervello che non ragiona normalmente ma arriva a formulare cose astratte e una lettera scritta così bene in italiano è impossibile per un suicida, poi è anonima, io sinceramente parlando non credo che la lettera sia vera (e lo dico per esperienza diretta!) ma è un falso per far smuovere gli animi su come la disoccupazione giovanile sia alta in Italia, poi bisogna vedere realmente quanti giovani vogliano lavorare, ma questo è un altro discorso!

Quindi se la lettera è vera la persona che si è uccisa lo ha fatto per motivi meramente economici, non voleva avere una busta paga normale ma voleva essere un manager con miliardi da spendere, se è falsa è un buon falso ma mica tanto, se poi realmente una persona si è uccisa mi spiace ma devo dirvi che sicuramente non è per il lavoro ma per altro, una cosa più profonda che si annida nella mente… e io ne so qualcosa!

domenica 5 febbraio 2017

-97-

E siamo a meno tre… buona lettura!

·         Caso Raggi, si parla di una polizza da trentamila euro, lei asserisce che non lo sapeva… non so voi, ma questa storiella lo già sentita!
·         Salvini si fa fotografare con una maglietta pro Trump e con alle spalle un poster che raffigura un indiano… la domanda che mi sorge spontanea è: Ma Salvini ci fa o ci è?
·         Inghilterra senza verdure, limite di due lattughe per persona… raga sta arrivando l’Apocalisse!
·         Forse non tutti lo sanno ma esiste una radio chiamata “Web radio Tradate” ed è stata ribattezzata “Radio Nonni”… me lo immagino un nonno che urla “Su le mani ragazzi”!

·         La generazione degli stilisti ragazzi “Possiamo essere pericolosi”… a me sta cosa fa molto ridere sappiatelo!

-40 Denari-

-40 denari-   Cosa succede quando cala la notte? Quando la fiducia viene meno? Quando vai in coma e ti ricordi tutto? Quando vai in deli...