Sono
un masochista umorale!
Ebbene
sì, e sono queste due cose che non fanno di me un giornalista, sul masochismo
(non sto parlando della mia indole sessuale o sul bere bevande terrificanti che
minano il mio apparato digestivo e immunitario!) perché m’impongo di guardare,
leggere, ascoltare tutto ciò che so che mi farà salire la bile, lo so da
principio ma continuo a farlo, sull’umorale perché se fosse per me scriverei a
getto subito su ciò che vengo a sapere però mi freno, voglio far passare la
rabbia e calmarmi per poi scrivere più lucidamente!
Non
potrò mai essere un grande giornalista (anche se lo vorrei e anche perché so
che sarei un grandissimo giornalista!) perché non uso metafore o quant’altro,
se devo scrivere che un branco di celebrolesi fascisti (da notare per i vari
neo fascisti che il fascismo è morto e sepolto nel 45 ma tantè!) trova
divertente andare a fare le ronde a picchiare dei vari omosessuali, non
riuscirei a usare parole leggere, anzi, scriverei articoli di fuoco e userei
molte imprecazioni gergali e non, quindi non sarò mai un grande giornalista,
meglio così per un certo punto di vista (m’immagino a volte se fossi stato un
giornalista negli anni di piombo… probabilmente sarei già freddo cadavere da
decenni!)!
Di
solito quando la mia vena masochista reclama il suo tributo di sangue io mi ci
butto, su questo punto sono molto meticoloso, se m’interessa un argomento lo
devo sapere alla perfezione, devo sapere anche il colore delle mutande, per
capirci, questa cosa mi è successa sul fatto di JFK dove ho comprato libri su
libri, visto film su film, ascoltato tutto ciò che era ascoltabile, in pratica
ho eviscerato l’argomento a fondo e ancora a oggi se vedo un libro su JFK non
posso non aprire il portafoglio!
Stessa
cosa è successa sugli anni di piombo (nonostante molte mie lacune dovute alla
difficoltà estrema di avere determinati scritti politici degli anni settanta e
ottanta, e soprattutto su come il governo ha gestito la cosa, ovvero male visto
che in pratica non si sa ancora dopo trentasei anni chi ha messo effettivamente
la bomba a Bologna o Ustica o Moro!), mi sono informato il più possibile, ho
chiesto a mia madre (che ha vissuto gli anni di piombo prima a Brescia e poi a
Milano!) delucidazioni, ho scavato a fondo (anche perché mio padre è stato
malmenato pesantemente in quei anni per una sua frase detta alla facoltà di
filosofia della Cattolica!), insomma a farla breve se un determinato argomento
m’interessa devo assolutamente sapere tutto, e non intendo il tutto
approssimativo ma proprio il tutto, tutto!
Questo
lunghissimo preambolo è dovuto a due fatti, il primo è che ho appena visto “il
caso Spotlight” e il secondo ad una chiacchierata
che ho avuto ieri sera con una mia carissima amica; parto dalla seconda cosa,
ieri ho parlato a lungo con una mia amica, mi ha detto determinate cose (che
non riporterò neanche sotto tortura!) e la mia mente mi ha fatto fare un
viaggio lungo (tipo fino a stamattina all’una!), mi sono chiesto :”Ma Gli
italiani sono tutti uguali?”, la mia risposta è stata negativa, non lo sono, mi
spiace dirlo ma è così, io valgo di più di un altro italiano, si, valgo di più
solo per il fatto d’essere etero, poi è irrilevante che sono uno stronzo cinico
e pieno di rancore, ma io valgo di più, ebbene si, in un paese che da gennaio
ci sono stati 62 femmicidi (in pratica dieci al mese… DIECI, non uno o due ma
DIECI, questo non è una statistica ma un bollettino di guerra!) io valgo di
più, perché sono etero e quindi in linea teorica potrei formare una famiglia
cristianamente perfetta, io, mia moglie e una cascata di marmocchi urlanti e
sbavanti, ecco perché valgo di più, chi mi conosce sa che sono per la civiltà,
ovvero, uno stato civile che riconosca in modo civile, diritti e doveri a tutti
i cittadini, questo in Italia non esiste (esiste una leggina all’acqua di rose
ma nulla di più!), sinceramente parlando io non giudico una persona per le sue
inclinazioni sessuali o altro (sono cazzi loro, certo bisogna dire che i
pedofili… cazzo dovrebbero subire la tortura della capra ma non sui piedi bensì
sui genitali!), anzi, se so che un cinese o un senegalese sono stronzi, per me
sono stronzi, punto, sono esseri umani stronzi, prima di passare al film che ho
visto voglio chiudere questa parentesi con una singola cosa, io non vado al gay
pride, no, non ci vado non perché sono contrario ai diritti civili e umani
delle coppie omosessuali, non ci vado per coloro che guardano l’unica
manifestazione pacifica e non violenta, il sentire fascistelli e vecchidimerda
che commentano con :”Sti frosci!” o “Sono malati delle malattie, perché
sfilano?”, ecco perché non ci vado perché se no le cose sono due o faccio a
botte (e poi calcolando la mia fortuna mi ritrovo un coltello in pancia!)
oppure scrivo cattiverie, il mio senso di autoconservazione domina in questo
caso!
Il
film!
Preannuncio
che avevo già letto il libro e il film è all’acqua di rose, dicendo questo
posso dire che guardando questo film la bile mi è salita, molto!
Pensate
al numero mille, un bel numero 1000, una cifra (l’uno!) seguita da tre zeri,
ecco ora immaginate mille bambini stuprati e molestati da novanta e più preti,
i tutori della legge di dio, o meglio di un messia, i numeri fanno paura, mille
accertati!
Il
film mi ha fatto male perché parla solo dei preti a Boston, si, mille stupri e
abusi solo a Boston, MILLE (e il numero è al ribasso, calcolando i vari suicidi
o i morti per overdose o altro!), MILLE, in pratica una novantina di preti di
santa romana chiesa, ha abusato per anni, anni, di bambini!
Sono
ancora schifato e incazzato e sto cercando di darmi un tono, ma porca la puttana
mille e più bambini violentati da dei vecchi schifosi e bavosi con la targhetta
bianca al collo, cazzo, ok, mi calmo, mi calmo, prendo un bel respiro, ok, ci
sono, il caso Spotlight ha aperto un calderone che ha investito il mondo, dopo
Boston sono usciti casi in tutto il mondo (cazzo mille solo a Boston…
immaginatevi in tutto il mondo!), sono usciti fuori vittime e carnefici, il
tutto coperto e insabbiato da santa romana chiesa, ma il problema fondamentale
della santa romana chiesa è il matrimonio tra gay, cazzo, quello distruggerebbe
le fondamenta dell’occidentalità, invece inculare bambini no, no, inculare bambini
no, perché a sentire certi pretacci sono i bambini che ci provano, si, sono i
bambini che vanno in sacrestia, spogliano un prete e gli fanno un pompino, si,
sono loro i bambini, la colpa e loro non dei preti, no, loro sono santi, sono
ministri di Dio, si, i bambini demoniaci stappano pompini ai preti per farli
uscire dalla loro santità, sono i bambini non i preti!
Leggendo
il libro da cui hanno preso ispirazione per il film (che consiglio caldamente
di leggere!), sono usciti altri casi di bambini demoniaci, molti, tanti,
innumerevoli, vi posso dire che il numero MILLE è molto al ribasso (calcolate
che hanno scovato un servo di dio che negli anni venti si divertiva a inculare
bambini, gli anni venti… quasi un secolo fa!), ma molto!
In
pratica per il cittadino medio (che si può leggere anche come capra post
lobotomia!) ha più paura di due persone dello stesso sesso che si amano invece
di dar a dei predatori sessuali i loro figli, due uomini o due donne che si
baciano danno fastidio (citando Cristo :”Non far agli altri ciò che non
vorresti essere fatto a te!”!), danno molto fastidio, si parla di moralità, la
moralità, “lasciate che i fanciulli vengano a me”, molti preti (tipo il 98%!)
hanno preso fin troppo alla lettera questa farse di Gesù!
Attenzione,
non voglio dire che tutti i preti hanno come divertimento l’incularsi bambini,
sia chiaro esistono dei preti che non lo fanno, sono pochi ma ci sono, molto
pochi, come esistono gay che non toccherebbero un bambino neanche sotto
tortura, la cosa mi confonde però, a sentire la chiesa tutti i gay ( ovvero i
froci di merda a sentire Salvini e la sua cricca di “intelligentoni”!) sono
pedofili, il novanta per cento dei casi di pedofilia avviene nelle quattro mura
della casa, ovvero zii, padri, cugini e quant'altro, tutti sposati, quindi se i
gay avessero i loro sacrosanti diritti s’aprirebbe una falda di parenti non pedofili, cazzo, è un problema, poi la domenica come fanno a far salire le
varie “elemosine”?
Meglio
che i gay vengano ridotti a reietti della società che tanto ci pensano i preti
a inculare i vostri bambini, sia mai che qualche gay che ama il suo compagno/a
da vent'anni (e cazzo hanno la stessa età!) si sposino… è un peccato mortale….