Di
base odio parlare di politica, lo odio perché è una materia grigia e trovo che
sia alquanto inutile parlarne, visto e considerato che non voto e che reputo la
politica altamente noiosa (calcolando i tempi biblici del decidere se fare una
cosa o non farla delle nostre camere!) ma poi è apparso il comico che non
ridere e il suo circo, allora sì che mi sono interessato!
Torniamo
alle origini, il comico che non fa ridere fa spettacoli propagandistici per far
sapere all’italiota medio che l’hotel a cui aderisce è diverso, è una cosa
nuova, una cosa mai vista in Italia (lo aveva detto anche un’altra persona
negli anni venti!), l’hotel non è ancora vivo e vegeto ma è un’idea ed ecco che
arriva il cumpabellabro del comico, un esperto della rete che scrive romanzetti
di serie Z di fantapolitica (e lo scrivere di fantapolitica bisogna basarsi
sulla politica reale e creare scenari che dalla politica reale si crei una
struttura letterale che potrebbe avvenire…. Ecco il cumpabellabro del comico
che non fa ridere non ha sottostato a questa legge letterale che tutti
rispettano, in fin dei conti è un rivoluzionario e fondatore di un hotel
moderno ed efficace, anche se i soldi se l’intascava lui e le sue aziende!), il
connubio è creato, il comico che non fa ridere fa una propaganda senza limiti,
i vaffa day e quant’altro, il comico che non fa ridere crede (forse!)
ingenuamente che prendendo persone che fanno dei lavori veri (e qui la prima
incongruenza, i lavori normali a sentire l’hotel sono il panettiere, l’operai e
quant’altro quanto il comico che non fa ridere non fa questi lavori ma che anzi
ha provocato la morte a delle persone per la sua voglia di andare in strade non
percorribili, che ha soldi che gli escano anche dall’orifizio che sta dietro!),
molti italioti credono nel verbo del comico che non fa ridere, e non solo i
vari italioti ma anche i vari “V.I.P.” che credono che internet sia una specie
di cosa virtuale piena solo di verità!
L’hotel
cresce e molto, ci sono i primi sindaci e dopo varie diatribe diventano il
primo partito (che partito non è perché non ha una sua costituzione interna ne
le sue regole e leggi ne tantomeno un’idea politica chiara!) alla camera,
l’hotel cinque stelle ha conquistato l’italiota!
C’è
un primo governo fatto da Letta, cade dopo poco tempo e qui i vari “cittadini”
del circo credono che il presidente della repubblica dia a loro l’incarico di
formare un nuovo governo (e qui voglio dirlo cari beoti, il primo ministro, il
presidente della camera e del senato non si vota [dopo il fascismo, quindi
magari farvi una rilettura della costituzione non farebbe male!] ma è il
presidente della repubblica che vedendo il partito di maggioranza decide a chi
dare i vari incarichi, non è il popolo, il popolo decide solamente quale
partito dovrà governare e quale no!) e invece il presidente della repubblica lo
da al neo eletto presidente del PD, apriti o cielo, ma come? E invece è proprio
così, Renzi crea un governo di larghe maggioranze che prende anche uno sparuto
di ministri di destra, ed è qui che parte il delirio!
Facciamo
un passo indietro, di una ventina d’anni, il comico che non fa ridere (e non
solo lui!) per un decennio consideravano Big S. come il male assoluto, colui
che avrebbe portato al baratro l’Italia, il satanista che avrebbe aperto le porte
dell’inferno e quant’altro, bene, ora Big S. conta come il re di picche a
briscole, ovvero nulla!
Torniamo
nel presente, il circo a cinque stelle capeggiato da Di Battista (che il padre
si vanta in diretta nazionale di essere un fascista convinto!), la Taverna (che
è buona solo a fare monologhi senza senso e di parlare di ciò che vuole urlando
le sue ragioni che non hanno ne capo ne coda!) Di Maio (che s’inventa
interviste a carabinieri e a forze dell’ordine per avvalorare la sua idea che
ha di lui, ovvero, non valgo nulla ma voglio valere qualcosa ma non valgo
nulla!), questi tre individui fanno battaglia, e la fanno fura, in camera e in
senato, ma le loro battaglie sono serie?
Una
delle prime battaglie portate in aula è stata “Cosa fa il governo sulle scie
chimiche!”!
Poi
seguiranno il redito sociale a tutti, cosa non fattibile in Italia visto che la
maggioranza delle persone che dichiarano di non guadagnare hanno un lavoro in
nero, quindi sarebbe come legalizzare il lavoro in nero!
Un’altra
epica battaglia è stata sulle lobby farmaceutiche, secondo loro in Italia
esiste una lobby che non vuole far curare i malati, e che sono proprio i malati
(magari terminali!) a creare una lobby, di base una lobby fa i propri
interessi, ora vorrei dire al caro Di Maio come andrebbe a beneficio ad un
malato terminale di cancro crearsi una lobby se poi deve morire? Ah è vero c’è
sempre la cura del limone e del bicarbonato!
Ma
il delirio puro lo ha raggiunto il Di Battista che parla solo e unicamente per
masturbarsi sentendo la sua voce, il caso è assurdo, succede che c’è una strage
d’immigranti nel mediteranno e ovviamente il presidente del Senato vuole fare
un minuto di silenzio per i morti, ma il Di Battista (già con la minchia
barzottata!) non ci sta e vuole avere la parola, la ottiene, vuole a suo modo
ricordare i morti, con il suo fare da simil bulletto di quartiere accusa la
Boldrini di essere un’inetta, il perché non si saprà mai, per due secondi
ricorda i morti e poi parte con il suo masturbatorio monologo dove accusa le
cooperative bianche e rosse, accusa il suo vicino di casa di tenere la musica
troppo alta, accusa il mondo di qualcosa ma non si sa bene di cosa, in pratica
il Di Battista parla a vanvera per minuti su argomenti che non c’entrano nulla,
ci mancava che parlasse anche che l’ultimo disco dei Coldplay non era bello e
avrebbe fatto tombola!
Passano
i mesi, il circo è sempre più agguerrito, i cittadini offendano a destra e a
manca chi non la pensa come loro, una giornalista dell’unità si becca per
giorni una gogna mediatica solo perché aveva scritto un articolo contro il
circo, un'altra giornalista si becca da
mesi insulti su insulti solo perché fa il suo lavoro e lo fa bene, nel
frattempo muore il cumpabellabro del comico che non fa ridere, ed è subito delirio!
Molti
giornalisti hanno dato la notizia per ciò che valeva, ovvero una persona è
morta ma i vari ultras del circo non ci stanno, partono le minacce violente, un
vignettista (che sinceramente parlando mi piace come disegna ma non mi piace
lui e le sue vignette!) viene ricoperto di sterco per una vignetta del tutto
innocente, giornalisti che non si strappano le vesti per la morte di un leder
vengono ricoperti d’insulti, è il delirio e intanto in centro a Milano viene
bloccato per i funerali manco fosse morto un presidente della repubblica, morto
il cumpabellabro per democrazia ci dovrebbe esserci una votazione democratica
per eleggere il suo erede e invece…. No, il cumpabellabro passa da padre al
figlio, quindi il comico che non fa ridere ha sempre il suo cumpabellabro,
tutti contenti e affanculo la democrazia!
Dopo
il funerale arrivano le votazioni per i vari sindaci di varie città, qui parte
il delirio puro, persone che vengono scelte vengono scartate, perché non sono
conformi (ovvero la candidata di Milano non è bellissima e quindi viene
scartata per dare spazio a un ciuccia nespole che non ha ne arte ne parte e
viene trombato subito!) ma due città eleggono come sindaco le persone che il
circo a scelto, a Torino e a Roma!
Qui
nascono i primi problemi, Torino regge all’impatto di avere un sindaco donna
del circo e a oggi non si sono sentite cazzate dette dal neo sindaco ma è a
Roma che spunta il bubbone, tralasciando i progetti di governo copiati,
tralasciando che il neo sindaco ha fatto propaganda portando il primo giorno
della sua investitura da sindaco il figlio per farli vedere non si sa cosa,
tralasciando tutto ma vogliamo parlare che il neo sindaco ha dato in mano il
pattume a colei che per anni ha guadagnato soldi sul pattume rendendo Roma
peggio di Napoli per quanto riguarda i rifiuti?
Parliamone,
la cittadina senza macchia e senza nessunissimo scheletro nell’armadio, è una
signora che si è fatta i soldi sfruttando la raccolta dei rifiuti, ebbene sì è
un business, stando a lei i rifiuti a Roma non ci sono, non ci sono mai stati e
mai ci saranno, peccato che i rifiuti a Roma sono un problema grave e serio ma
a lei e alla neo sindaco non importa un cazzo, le due Malagrotta sono mete
turistiche, è irrilevante che i bambini contano i sorci nelle vie, pochezze,
l’importante per la neo sindaco sono le olimpiadi, questi sono problemi non che
Roma sta sprofondando in un mare di letame e dove la sporcizia sta diventando
una meta turistica, no, il problema fondamentale sono le olimpiadi, farle a
Roma o non farle? Questo è il dilemma!
Ora
voglio toccare un punto che mi sta a cuore e lo tenuto per ultimo apposta!
Lo
fatto per far capire l’idiozia e l’imbecillaggine dei deputati del circo, che
molti imbecilli credono che il circo sia di sinistra ma di sinistra hanno solo
un polmone (sempre che non sia stato infettato dalle lobby farmaceutiche con i
vaccini allora in quel caso non hanno neanche quello!)!
Si
deve approvare una legge giusta e legittimata, una legge che in una nazione
dovrebbe già essere in corso da anni ma non lo è, una legge civile che da a
tutti i cittadini italiani pari diritti, sto parlando della legge Cirinnà, una
legge che finalmente dopo decenni arriva a una votazione, i vari destrosi (che
vanno a trans e pippano coca manco fossero degli aspirapolveri!) mettono
modifiche su modifiche (tipo duemila!), cazzo per la prima volta il circo crede
nella costituzione e vuole argomentare tutti e le duemila modifiche, accusa il
PD di non essere costituzionali (detta da loro è un po’ come la vacca che da del
cornuto all’asino!), per la prima volta in Italia si vuole rendere cittadini di
serie B di serie A e il circo cosa fa? Stoppa il tutto!
Manda
tutto a puttane e loro, i cittadini come si fanno chiamare, si scusano dicendo
che costituzionalmente parlando il canguro (ovvero il saltare certe modifiche
stupide e inutili per una votazione più veloce!) è anticostituzionale e qui il
Di Battista ha affermato che il circo è costituzionale, tanto costituzionale e
segue le leggi del parlamento, poi che sia irrilevante che loro come partito o
movimento sono incostituzionali perché non hanno le basi costituzionale per
esistere ma per il Di Battista (che ogni volta che mi capita d’ascoltarlo mi
viene un orticaria che la metà basta visto che è un povero idiota che s’atteggia
a persona colta ma rimane un povero idiota senza arte ne parte!) è tutto
costituzionale, il parlare su duemila cazzate per lui è costituzionale, bene, è
irrilevante che molte persone stavano aspettando un voto deciso e unico su una
legge democratica e giusta, no, per il circo questo non è democratico, per loro
è meglio affossare le unioni civili per leggere le cazzate che i destrosi
dicono, è quello l’importante!
La
cosa che mi lascia basito è che il circo fa di tutto per farsi odiare da tutti,
spara cazzate complottistiche, dice una cosa al mattino e la smentisce la sera,
racconta palle su palle, crede a tutto ciò che appare su internet, crede che
gioventù vuol dire saperne, è fortemente convinto di essere dalla parte del
giusto, del cittadino (che li vota perché chi li muove delle critiche è un
pieddino complottista, merda figlio di puttana, troia, puttana di merda,
buona/o solo a fare bocchini a Renzi, pagata/o dalle lobby, una merda, uno che
non capisce nulla, una persona che non capisce che la rivoluzione del circo è
alle porte, un comunista, uno che non ha cervello, una persona che vale meno
del meno, uno assaggiato alla massoneria ebraica che controlla il mondo, un
coglione, un idiota [forse non sanno cosa vuol dire idiota ma lo volevo
inserire!], una persona brutta che
nessuno chiava, una bagascia da dieci euro, un cretino, uno che non capisce un
cazzo e quindi un pieddino, stranamente non danno mai del fascista a una
persona nelle loro quotidiane offese, sarà un caso?
Non
credo, visto che il comico che non fa ridere si è scagliato più e più volte
contro gli ebrei che a sentire lui governano il mondo, cazzo, sono d’etnia
ebraica e non sapevo di governare il mondo, ma a sentire il comico che non fa
ridere io sono un nemico che non vuole l’evoluzione della terra, un’evoluzione
basata sulle stronzate lette su internet, il circo vuole questo, un mondo o una
nazione che dir si voglia basato su idee che si appoggiano sul nulla, sul
niente, l’internet che non è nulla, è il vuoto è l’immondezzaio della civiltà
moderna ma il circo si crede, se è scritto su internet è vero!
La
cosa che mi dispiace di più è che molte persone votano questi cialtroni buoni
solo ad offendere e a spargere odio su coloro che non la pensano come loro….
Occhio che settant’anni sono pochi anni, molto pochi, direi pochissimi…. Fate
due conti, e poi se votate il circo dovrete pagarne le conseguenze e non dite
la stronzissima frase “Io non sapevo”….