-Si, va bene
tutto ma ormai ho trentacinque anni-
L’altro
giorno, per lavoro, mi sono ritrovato a Cadorna, lì vicino c’è una scuola
superiore (di cui ignoro che scuola sia, so solo che è una scuola superiore!),
stavo scendendo in metropolitana quando arriva una fiumana di ragazzini di
quattordici anni, ed è stato in quel momento che mi sono reso conto di avere
trentacinque anni e che magari se fossi vissuto in un’epoca diversa da quella
in cui vivo ora una ragazzina o ragazzino di questi poteva essere mio figlio o
figlia ed è nata la paranoia!
Se
avessi avuto una figlia quattordici anni fa!
Avrei
una figlia adolescente, che probabilmente odia tutto e tutti, che probabilmente
mi vede come un vecchio bolso buono solo a far da pranzo ai vermi, potrebbe essere,
ma partendo dal presupposto che sarebbe mia figlia (fatta con chi non si sa ma
non è importante, a ventun anni avevo la ragazza e per mia fortuna ora non ho
nessuno a parte la mia gatta!) e che bene o male avrebbe preso qualcosa da me
deduco che una mia potenziale figlia adolescente sarebbe o una psicopatica che
fa scherzi crudeli ai suoi professori o sarebbe una secchiona depressa che sta
in fondo alla classe, che si vede brutta anche se sarebbe una gran figa (raga è
mia figlia!), una ragazzina perennemente in bisogno di certezze di essere
rassicurata su molte cose oppure sarebbe molto simile a mio nipote (il
secondo!), un’intellettuale pronta a dare battaglia se una cosa non la reputa
giusta, una ragazzina che legge (se mai avessi una figlia gli racconterei Joyce
e Proust nei primi anni di vita per poi passare alla filosofia… magari mi
odierebbe ma poi capirebbe che lo fatto per lei!) di tutto e che nonostante
abbia un gran bel cervello non prenderebbe una posizione decisa e inamovibile,
sarebbe sempre pronta a criticare tutto e tutti (è una cosa genetica figliola
mia, è una cosa che è in me e che era in mio padre ed ora ti tocca!)!
Ma
io come mi comporterei con mia figlia?
Ho
pensato a lungo a questa domanda, calcolando il mondo in cui viviamo, poi guardo
determinati programmi del tipo :”Non sapevo d’essere incinta” o “Dodici anni
incinta” la cosa non mi rassicurerebbe, anzi diciamo che se non ho l’ulcera con
una figlia adolescente ne avrei un paio, calcolando poi che sono estremamente
ansioso, non vivrei più, bè certo bisogna dire che sarebbe mia figlia e quindi
non sarebbe una sgallettata del cazzo, ma come ben si sa gli ormoni galoppano,
diventerei rosso come un peperone ben maturo ma gli consiglierei di usare vari
contraccettivi tra cui il non uscire fino ai venticinque anni (sto scherzando
ovviamente!), comunque anche se mi amerebbe alla follia non so se riuscirei ad
avere una figlia!
Se
avessi avuto un figlio quattordici anni fa!
Di
una cosa ne sono certo, se avessi un figlio mi odierebbe a morte e amerebbe sua
madre (è sempre mio figlio!), probabilmente mi vedrebbe come un padre pazzo che
pensa solo a scrivere, leggere e comprare cazzate da nerd, lo penserebbe anche
se fosse nerd, sono fortemente convinto che mi odierebbe, anche perché
rivedrebbe in me ciò che è lui, ma andiamo nello specifico!
Credo
che non sarebbe uno scemo di merda con la pettinatura da Moicano del cazzo come
va di moda oggi, sarebbe estremamente individualista, come per la mia
potenziale figlia non sceglierebbe di far parte di un gruppo politico o
sociologico, potrebbe essere un depresso cronico ma non lo direbbe ad anima
viva (è sempre mio figlio per Dio!), soffrirà molto, tanto, troppo, magari
verrà picchiato dai bulletti del cazzo ma poi ci penserebbe suo cugino Giulio a
mettere le cose a posto, non sarebbe mai un bullo (se no calci in culo come una
mitraglia!), andrebbe male a scuola solo perché ne sa di più dei vari maestri e
professori, starà male con se stesso? Può essere, sempre calcolando che
prenderebbe più da me che da sua madre, di una cosa sono certo mio figlio sarà
terribilmente sensibile e se anche non parlerà con suo padre (ovvero io!), suo
padre saprebbe di certo cosa pensa e cosa prova anche perché lo ha provato lui
stesso!
Questa
discussione lo tenuta anche con il mio migliore amico, o meglio il mio secondo
fratello (a parte tenerla mentalmente tra me e me!) e il
Bellaebellabromabelladibrutto mi ha fatto una domanda, “Se fosse gay?”,
sinceramente parlando non mi farebbe ne caldo ne freddo, se è felice lui o lei per
me andrebbe bene, l’importante e che sia felice, il resto non conta molto, poi
bisogna dire che dovrei parlare con il suo partener o la sua partner e dirgli
:”Ascolta, rico0rdati che è mio figlio/a… quindi tanto “normale” o banale non
è… fai te, però se lo/a fai soffrire… sappi che c’è un appezzamento di terra
con su scritto il tuo nome!”, ho fatto tutte queste seghe mentali facendo sì
che ne prendesse parte il Bellaebellabromabelladibrutto, poi però, ho pensato
che io non ho figli (o almeno spero, se gli ho io non ne sono a conoscenza e
nessuna delle mie ex mi ha chiesto soldi di mantenimento di un mio potenziale
figlio, quindi so di certo che non ho figli!), magari non gli avrò mai e poi
tra una sigaretta fumata male e un’altra ho pensato cazzomene a me ho una
gatta!
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