-Perduto-
Il respiro
si ferma per pochi secondi per poi riprendere il suo normale
funzionamento gli occhi s'appannano non vedo bene non che prima
vedessi meglio ma ora i colori e le forme sono quasi delle macchie
senza forme non sento nulla c'è un silenzio irreale in queste
quattro mure ho la gola secca e la lingua gonfia mi fanno male i
denti e la testa pulsa come se avessi un martello pneumatico che
batte a intervalli regolari ciocche di capelli per terra starò
diventando pelato si domanda il mio cervello non m'interessa poi più
di tanto visto che la mia vita sociale è finita anni fa e mi va bene
così non ho molta voglia di vedere altre persone o conoscere gente
non mi è mai interessato molto preferisco farmi i cazzi miei da solo
e lo sto facendo da parecchio tempo incontro solo una persona e la
vedo a intervalli regolari sempre se ho soldi se non li ho sono cazzi
e allora devo procurarmeli e a volte ci riesco a volte no ma per la
maggior parte delle volte riesco a tirare su qualche soldo anche
perché nella zona dove vivo non è difficile tirare su grano basta
essere la persona giusta nel momento giusto e voler fare ciò che ti
richiedono il gioco e fatto una quindicina di minuti e ho un po' di
soldi in tasca più facile di così si muore ai primi tempi ero
restio ma poi con il passare del tempo ci si fa l'abitudine non ho
paura delle malattie in questa zona nessuno ha di questi problemi al
massimo è il mettere il pranzo con la cena e arrivare a metà mese
io non ho questi problemi o maglio ho solo un problema ma riesco
quasi sempre a risolverlo con un po' di grano dato alla persona
giusta e il problema sparisce mi viene da vomitare e lo faccio
m'inzacchero la canottiera che una volta era bianca e che ora ha un
colore indefinito tra il grigio e il nero ci sono macchie che non so
come ci siano arrivati mi gratto il braccio e involontariamente mi
strappo una crosticina e il sangue comincia a uscire e ne esce molto
ma non m'interessa se sanguino vuol dire che sono vivo o almeno è
questo che mi dicevano anni fa o erano secoli fa la memoria mi gioca
brutti scherzi riesco a malapena a ricordarmi la faccia dei miei
cazzo non li vedo da un'eternità all'inizio avevano avuto la
brillante idea di cercarmi ma poi credo che abbiano gettato la spugna
nessuno sano di mente vorrebbe avere un figlio come me un'altra cosa
che non mi ricordo è la mia età ho diviso la mia vita in due epoche
il prima e il dopo il prima ero uno studente modello perfettino
sempre curato con ottimi voti a scuola e il dopo ovvero in questo
monolocale senza cesso ma con un fornello a gas che non ho mai usato
e una lampadina appesa al soffitto che illumina debolmente questo
squallore ma in questo squallore ci vivo e ci sopravvivo come fanno
in molti da questa parte qui non si trovano i figli di papà o meglio
alcuni ci sono ma solo di notte e vengono a cercare sempre qualcosa e
trovano sempre ciò che cercano e ovviamente nessuno sa i vizi dei
loro figli impomatati e fighi ma se questa zona potesse parlare sai
quante teste cadrebbero uff una moltitudine vomito ancora e ancora e
il sangue continua a uscire dal buchino che si è formato quando si è
staccata la crosticina guardo il mio sangue ed è affascinante anche
perché non smette di uscire non m'interessa morirò qui pace
sopravviverò pace non ho mai pensato al futuro e mai lo farò riesco
solo a immaginare cosa farò tra due secondi so che troverò un po'
di pace ed è l'unica cosa che ora come ora voglio per me...
Bel pezzo!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
Grazie mille maestro!:)
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