Recensire un libro è una delle cose
più difficile da scrivere (almeno per me, per altri magari è una
cosa che fanno quotidianamente come la colazione!) per me e
specialmente questo libro, è difficile per due motivazioni, la prima
è che conosco l'autore (che stimo e che secondo me dovrebbe vincere
il nobel per direttissima!) e secondo è perché questo libro non è
un semplice libro a fumetti è molto ma molto di più, ho letto “Il
nuovo romanzo di Dan Broun” in poco più di un ora (leggo molto ma
molto velocemente!) e posso garantire che non ho mai riso così tanto
in vita mia leggendo un fumetto (a parte alcune storie di Rat Man!)
ma leggendolo mi sono accorto di una cosa interessante (nonostante io
non abbia mai approfondito gli studi di teologia ma lo studiacchiata
un po' così all'acqua di rose!), lasciando da parte per un momento
la comicità esplosiva che Davide o Lario3 riesce quotidianamente a
sfornare (si sono un suo fan e sono anche tra le altre cose
l'amministratore della fan page ufficiale su facebook!) perché è un
argomento che tratterò ma dopo, stavo dicendo, che a parte la
comicità ci sono delle domande e non sono le tipiche domande del
tipo :”Scusa sa dirmi dove si trova piazza Garibaldi?” ma sono
domande estremamente profonde, Lario3 (scusa Davide ma sul mio blog
non riesco a chiamarti Davide ma Lario3 e basta!) fa domande su Dio e
sul cristianesimo che sono estremamente lecite che secondo me (che ho
studiato filosofia ma non ho un master in teologia preso in
Vaticano!) tutte le persone dovrebbero farsi, si pone domande
sull'eucarestia, sulla comunione e su altri argomenti che la chiesa
pone come dogmi ma che dogmi non sono (non fatemi parlare sul termine
Madonna che significava nel medioevo “signora” e che con Maria
non centra nulla perché se no suonerebbe Signora Maria!), si fa
domande estremamente complesse e cerca di rispondersi e ci riesce per
Dio se ci riesce!
Forse Lario3 non ha mai studiato
teologia (e mi chiedo anche il perché dovrebbe farlo!) ma ciò che
ha scritto e disegnato c'entra poco con la teologia, sono domande
lecite che purtroppo la Santa Romana Chiesa non ha risposte (come le
ostie per i celiaci [P.S.: Davide la spiegazione che hai dato è a
dir poco geniale!]!) e Lario3 ci riesce, che poi siano condivisibili
o meno è tutt'altro discorso, almeno Lario3 tenta a rispondersi!
Vogliamo parlare della comicità?
Facciamolo, obbiettivamente Lario3 non
è un grandissimo disegnatore (è lui stesso a dirlo!) ma le storie
che scrive (e sono scritte benissimo!) le può disegnare solo lui,
basta andare a leggersi il suo Dio e non si può non ridere, si ride
e lo si fa di gusto, riesce a fare la battuta giusta nel momento
giusto col personaggio giusto e questa è una grandissima qualità e
che in pochi (tra i vari giullari che si autodefiniscono comici,
basta guardarsi Zelig e si capisce ciò che voglio dire!) hanno,
direi che si contano sulle dite di una mano monca, faccio un'altro
esempio, Papa Sisto I, di solito le sue storie sono due vignette, non
di più ma in quelle due vignette Lario3 riesce a far ridere come dei
cretini tutte le persone che le leggono (e sono molte fidatevi e per
fortuna aggiungerei!), viene naturale ai svariati lettori fedeli
andare alla mattina sul suo blog e a leggere ciò che ha inventato
Lario3, io personalmente è la prima cosa che faccio in ufficio e la
mattina parte bene.
Di solito i recensori seri danno un
voto al libro che hanno letto (alcuni non li leggono i libri ma
leggono la quarta di copertina e infarciscono le loro recensioni con
metafore e giochi di prestigio!) e quindi credo che vi aspetterete un
voto anche da me, ebbene sono fortemente convinto che “Il nuovo
romanzo di Dan Broun” non può assolutamente mancare nelle vostre
librerie e se manca mi spiace per voi perché vi siete preclusi un
vero gioiellino del fumetto italiano!
Ti ringrazio tantissimo!!! :)
RispondiEliminaGrazie mille anche per il commento, CIAO!!!
E' il minimo maestro :)
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