-Il suicidio
del sistema Vol. 3 03 “Strane cose”-
L'Italia è un
paese strano, è il paese che a perso di vista le cose importanti (e
sto parlando della giustizia italiana, sul resto ormai non ci vede
più da decenni!), è una notizia di qualche settimana fa, la
cassazione ha deciso di dare gli arresti domiciliari a un branco che
ha stuprato una ragazza, ciò questo branco ha commesso un reato
violento loro sono fuori e Lele Mora è in carcere, il famoso
“scopritore di talenti” è accusato di un reato fiscale ovvero
non violento e lui è in carcere, non voglio dire che non si meriti
il carcere (se lo meriterebbe solo per aver fatto diventare VIP
ignoranti senza arte ne parte!), il fatto è che in Italia vieni
visto come un sanguinoso criminale se paghi in ritardo le tasse e
viene osannato chi ha trucidato la propria madre e il proprio
fratello viene invitato nei vari talk show, scrive libri e diventa
una specie di star.
Non voglio fare
il finto moralista o che altro, ma secondo me è più grave stuprare
una ragazza rispetto a un commerciante che non fa uno scontrino
fiscale, ok, commettono tutti e due un reato ma il peso è diverso,
in Italia invece non è così, se una persona non vuole andare in
carcere (e anzi magari diventare una star!) basta che commette un
atto violento (come l'Ucraino che ha pestato a morte una filippina
che ora è fuori perché il giudice lo ha dichiarato mentalmente
disturbato!) o una strage, l'Italia è quel paese dove un giudice
crede maggiormente a un pentito che ha una persona (fino a prova
contraria!) innocente (il caso tortora ne è la prova lampante!),
siamo il paese della carcerazione preventiva, siamo il paese dove se
una persona commette una strage per fare il buffone con una mignotta
è agli arresti domiciliari, siamo il paese che ha messo in carcere
una persona per aver presumibilmente aiutato un'altra persona a
uccidere ma quest'ultima non esiste è questa l'Italia, dove i
giudici se fanno cazzate non ne pagano le conseguenze, dove i vari
risarcimenti arrivano se arrivano dopo tempi biblici, non so voi ma
io sinceramente piuttosto di trovarmi davanti a un giudice italiano
preferirei essere accusato d'omosessualità in Iran, almeno lì si sa
qui in Italia no!
Bellissimo!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!