-Bebe-
A colei che ne
ha visto
la genesi!
Il telegramma
lasciò tutti stupiti, nessuno o quasi si ricordava di quella nonna,
i pochi ricordi si confondevano nel tempo, i più anziani dei cugini
se la ricordavano pochissimo e di quel poco tutti se la ricordavano
vecchia, chi era questa nonna Bebe che era morta?
Ai cugini non
importava più di tanto, il telegramma parlava di una eredità e i
quattro cugini presero l'occasione di tornare alla loro terra
d'origine, o meglio la terra che aveva dato origine al loro cognome,
il viaggio (dipendeva da dove si partiva!) era una scocciatura per
tre dei cugini, uno viveva a Madrid e il viaggio fu breve e quasi
piacevole a parte il moccioso che urlò per tutto il viaggio, tutti i
passeggeri si chiesero il perché di tante urla ma nessuno lo capii,
un'altro cugino viveva ormai da anni in America e nonostante il
viaggio confortevole in prima classe le ore di volo furono
estenuatamente lunghe, un altro viveva in Inghilterra e l'ultimo in
Italia.
L'incontro con
l'avvocato assunto per la lettura dell'eredità era fissata due
giorni dopo l'arrivo dei quattro cugini a Tenerife la terra che aveva
dato i natali al loro cognome, il clima era primaverile e a parte il
primo cugino (quello che viveva a Madrid!) gli altri tre non avevano
mai messo piede a Tenerife.
Il cugino
americano passò i due giorni attaccato al cellulare e al portatile,
diceva che doveva assolutamente chiudere un affare importante prima
della lettura dell'eredità, asseriva che era un affare di vita o di
morte, il cugino inglese passò i due giorni a bere nei vari locali
sul lungo mare e l'ultimo cugino (quello italiano!) ci provò con
tutte le disinibite fanciulle dell'isola e le turiste, erano in
vacanza e uno dei quattro alla fine di questa avrebbe ereditato
qualcosa, non si parlarono molto e quel poco era sempre riguardo a
chi si ricordava di quella nonna morta ultra centenaria e che aveva
sepolto tutti i suoi figli e gran parte dei suoi nipoti a parte
questo i quattro cugini non sapevano nulla!
Il fatidico
giorno della lettura delle ultime volontà arrivò e i quattro cugini
si presentarono puntuali come orologi svizzeri all'appuntamento con
il notaio, il cugino inglese visibilmente alticcio, quello americano
in ansia e i restanti due cugini erano calmi e rilassati, il notaio
arrivò in ritardo (cosa che fece infuriare il cugino americano!) ma
quando arrivò non si perse in futili chiacchiere e lesse per intero
le ultime volontà della centenaria nonna:
“Nella piena
facoltà della mia mente volevo raccontare la mia vita.
Sono nata a
cavallo tra l'ottocento e il novecento dell'ultimo millennio prima
del duemila, ho avuto una vita felice e ho amato solo un uomo in
tutta la mia vita, ho avuto otto figli quattro di questi sono morti
prima d'arrivare a un anno d'età, i restanti quattro sono cresciuti
e si sono sposati e se state leggendo o ascoltando questo mio
testamento vuol dire che sono morta e ciò significa che se ho
calcolato bene ci dovrebbero essere quattro uomini ad ascoltare e ad
aspettare la loro eredità, bene, ho abitato sempre nella stessa casa
ma voi non l'avrete, come non avrete i miei soldi, so che ora vi
starete chiedendo il perché allora vi ho convocato qui, semplice voi
quattro erediterete la mia biografia che ho appena finito tutti gli
altri miei beni andranno in beneficenza, e cari nipoti so che ora
starete facendo una faccia tanto ma è quello che vi meritate visto
che non siete mai venuti a trovarmi e quindi vi auguro di vivere la
vostra vita come meglio credete!”.
I quattro
cugini rimasero basiti per un bel po' fino a quando il notaio non li
consegnò un manoscritto di trentamila pagine scritto a macchina con
parecchie correzioni a penna, cosa se ne potevano fare di
quell'ammasso di carta?
Nessuno dei
quattro lo sapeva, a chi poteva interessare una biografia di una
centenaria?
Uscirono
all'aria aperta, la prima cosa che fecero è fare quattro coppie del
manoscritto da portarsi con se, se quella era la loro eredità la
volevano in parti uguali, il manoscritto originale finì in una
cassetta di sicurezza di una banca tedesca, i quattro cugini si
scambiarono i numeri di telefono e ognuno di loro prese la strada del
ritorno a casa... la storia era appena cominciata!
Bello bello!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!