-දොරවල්-
Pour D.
L’unica che
può capire
Il mio
delirio!
Cornouailles!
Cosa
sarà mai un teschio umano in una mano di un principe? O degno Re? Nulla, o almeno così dicono e cosa sarà mai il
work my job work?
Cosa sarà mai il tutto e il niente? Senza lei!
Lei!
Lei? Lei!
L
E
I!
Un
canguro storpio e senza una zampa zampettamente zampetta felice sulla distesa
illuminata dalla luce della luna, spazi siderali del nulla, Napoleone era
frocio!
Il
fu s’income immobile…. Il vomito, il pensare, il voler fare, il non voler fare!
E l’essere e il non essere!
Poesie
che si sprecano e si distruggono, ogni volta, ogni singola volta! O com’era una
volta!
L
E
I!
Vomitare
ma si, cazzo ce ne frega, bruciarsi l’esofago, poi, a dirla tutta, non è poi
così male… fa tendenza, l’importante è il resto!
Ah
il teschio imbiancato di fresco del giullare! La giovane suicida, è morta?
Sembrerebbe di si? Si è morta, povera! Povera piccola!
Work
my venom work! Job!
Stronzoni
che poi muoiono sgozzati come maiali, uno in meno, forse, forse no, il flauto
di Pan suona ancora note leggiadre e meravigliose, suona ancora per noi poveri
mortali, Pan, Pan focaccia, a volte ci sta (eccome se ci sta!)!
Stavo
dicendo? Deliri deliranti di una povera e malata mente delirante!
A
parte che il fumo riduce la fertilità?
Davvero?
Kefare?
E
chi lo sa, pensieriamento, pensare forse, forse dormire, teste di asino su
corpi umani, gentaglia che spinge, spazio, spazio, spazio, l’abuso di
mediocrità porta alla morte repentina, o almeno così dicono!
Una
freccia! ←
Il
seno si alza e si abbassa!
Respiro!
“Pronto?”
“Si….
Sono io”
“Ciao”
“Ciao”
“…”
“Come
va?”
“A
parte tutto direi bene!”
“Bene…”
“…”
“…”
“Ti
voglio bene!”
“Io
di più!”
E
la testa scoppia!
La
cazzo di gamba fa male…. Un cuore? Un rene? Un polmone? Un cazzutissimo organo
interno?
Fittizio,
Ah come sarebbe bello donare una pompa organica com’è il cuore alla persona
amata, magari lo mette sotto formalina, magari lo mangia per ottenere il
coraggio guerriero di chi lo ha donato, magari lo butta nell’umido, magari lo
mangia il gatto o magari farà un’altra pessima fina!
Perché non mi parla?
Cosa cazzo ha?
Perché non parla?
Maledetto sia lui e la sua genia che
amo ma a questo punto dove cazzo è?
Perché il silenzio?
E ho anche le mie cose!
E sto cazzo di assorbente mi scivola
dalle mutande, cazzo di mal di pancia, ucciderei qualcuno, LUI, anzi!
L
U
I!
Ah!
Che mal di pancia, dove cazzo è?
Lo mangerei ora, ma poi è carino e ci
ripenso, forse!
Però è carino in tutto, mi porta la
colazione a letto e mi regala un fiore ogni giorno e poi mi guarda con il suo
sguardo da mucca triste che mi fa ristringere il cuore!
Cosa provo?
Cazzo il mal di pancia!
Ho preso la pastiglia per i dolori?
Non mi ricordo!
Cazzo!
Ho le tette gonfie e il culo abnorme!
Che
poi a pensarci bene chi sono io? Beh direi io!
Un
solo drink!
Uno
solo!
G
I
U
R
O!
кит
Solo
uno forse!
Cazzo!
Lei
è meravigliosa, è a dir poco perfetta, si, lo è, ah la povera Ofelia che muore
annegata per la pazzia altrui, e perché di Titania nessuno si ricorda? Lei che
è stata tradita da Oberon, ma che nonostante tutto lo ama ancora e cerca di
riconquistarlo, un lieto fine del cazzo, o almeno sembra, una libbra di carne,
si, ma senza far uscire il sangue, bella merda! Capita che hai veneziani piace
vincere facile!
Roba
verde che esce dalla bocca e che finisce nello scarico del cesso, sputare roba
bianca quasi cremosa, guardare il tutto e capire molte cose, l’universo e
quant’altro! Il mondo in una pozza malferma e maleodorante
Ah,
l’universo! Ah, il mondo!
Se
avesse avuto la punteggiatura magari sarebbe stato meglio! Ahahahahahahahahah
il pagliacciotto ride!
Pensare!
Ragionare!
Essere
il proprio essere!
Essere
il proprio Io!
Forse
morire in questa fredda mattina di giugno con un pallido sole che arriva da
York!
Ma dove cazzo è?
Lo chiamo!
No!
Si!
Voglio sentirlo, stamattina stava bene
ma ora dove porcodiuncazzobastardo è?
Doveva essere qui tipo una trentina di
minuti fa!
Dov’è?
E se ci ha ripensato?
Cosa cazzo me ne faccio di questo
abito?
Lo potrei rivenderlo, ma solo a colei
che ha la mia taglia!
Cazzo!
Sono incastrata in questa situazione!
Dov’è?
DOVE CAZZO E’?
Telefono spento, è da lui, telefono
fisso, non risponde, o è già uscito oppure è in bagno, perché ritarda così
tanto?
Non posso entrare prima di lui, cazzo!
Dove cazzo è?
Svegliarsi
dal sonno dei mal giusti e dei mal tagliati!
Svegliarsi,
forse! Ma anche no, un’attimino Demetra!
Morire?
Vivere forse?
No!
Si!
Farsi
forza! Dai, dai! Dai!
Si!
No!
Forza,
la forza scorre poderosa in me e in tutta la mia famiglia!
Sputacchiare
i vari avanzi della merda che avevo nello stomaco di un bel verde bile,
risciacquarsi la bocca, lavarsi ulteriormente i denti, mettersi a posto il
vestito, guardarsi allo specchio, tirare un sospiro di sollievo, e sapere di
non essere pronto! E quando mai lo si è?
No!
Si!
Cazzo,
devo esserlo! Si certo come no!
Ah
perché il buon principe di Danimarca non viene in mio soccorso? Perché è morto dal
subdolo tradimento!
Respirare!
Inspirare!
Fare
grandi boccate d’ossigeno, basta il nichilismo, basta le cazzate, basta tutto!
Riprendersi
e riprendere in mano una simil vita!
Si
può fare!
Si!
Uscire!
Stare
fuori dalla mente e dalla casa!
Nessun commento:
Posta un commento