-Il suicidio
del sistema Vol. 3 07 “Si manifesta”-
In questi
ultimi giorni si parla sempre più spesso della protesta dei NO TAV,
vi dirò la verità, non mi sono fatto un'idea chiara e precisa su
questo fatto (so solo che l'Europa ci ha costretto a fare questa alta
velocità per collegare il Piemonte alla Francia, di più non so!) so
solo che ci sono delle persone che manifestano quotidianamente sui
cantieri, se hanno ragione o no di manifestare non lo so,
probabilmente si, ciò di cui vorrei parlare non è tanto la
manifestazione in sé ma come si fa le manifestazione da un paio
d'anni a questa parte; io per come sono fatto sono allergico alle
manifestazioni (diciamo che sono fortemente convinto che mi verrebbe
un attacco d'ansia a stare stipato in un corteo con altre mille
persone!) e non ho mai partecipato a una manifestazione che sia una
(a parte una del 25 aprile ma sono stato preso in mezzo da un tipo
che conoscevo!) però vedo ciò che succede al passaggio dei vari
cortei.
Mi domando
perché la manifestazione del 25 aprile deve concludersi con la
distruzione dei bancomat? Non è che distruggendo dei sportelli
bancomat si colpisce la banca ma al massimo la filiale, cambiare uno
sportello bancomat per una banca è una voce di bilancio niente di
più niente di meno, al massimo si rompe i coglioni a chi rimane
senza soldi e deve prelevare, tutti qui, un'altra cosa che non ho mai
capito è il perché cercare di distruggere i Mc Donald's, ok, sono
il simbolo tangibile dell'imperialismo americano (invece le nike no?)
ma come per i bancomat non si va a colpire la Mc Donald's ma bensì
il gestore che ha preso in franchising il fast food che comunque è
un lavoratore pure lui, calcolando poi che l'unico paese al mondo
dove i Mc Donald's chiudono è proprio l'Italia perché cercare di
distruggerli?
Un'altra cosa
che non ho mai capito sono i cortei studenteschi, gli studenti
vogliono far sentire la propria voce? Benissimo ma perché il corteo?
Non è più forte dal lato mediatico che gli studenti di un'intera
scuola va in classe e da le spalle ai professori per un giorno
intero? Quelli che anni fa si chiamavano picchetti intelligenti,
andare a lavorare e non lavorare così sì che si rompe veramente le
palle, questo metodo lo userei anche per i NO TAV, che senso ha
andare a muso duro contro un poliziotto (che molto probabilmente
preferirebbe stare in qualsiasi altro posto invece che lì!)? Per poi
indignarsi se in una carica sarà il primo che vanno a prendere,
forse i manifestanti non riescono a comprendere appieno che loro si
hanno un potere della madonna ma lo sfruttano nel peggiore dei modi,
è ovvio che se succedono atti violenti l'opinione pubblica vede solo
quelli e tralascia la causa che può essere o non essere giusta.
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