-Il suicidio
del sistema Vol. 3 16 “Italia anno 0”-
Non avrei mai e
poi mai voluto scrivere questo suicidio ma ho rinviato troppo la
scrittura, l'Italia non ha più futuro (non che prima lo avesse ma
ora è palesemente sotto gli occhi di tutti!), non ha futuro perché
non ha saputo far nulla per alimentare i desideri e i sogni dei
giovani, sto parlando principalmente delle persone della mia
generazione, ovvero quelli nati nel pieno boom economico partito a
fine anni settanta e protratto per tutti gli anni ottanta, noi siamo
cresciuti volontariamente e involontariamente con il sogno che
bastava avere una grandiosa idea nel cervello e quest'ultima era
facilissima da creare, non era così almeno per noi, per i nostri
genitori è stato così (basti pensare a chi è diventato ricco in
quei anni, c'era un benessere diffuso e chi dice di no è troppo
giovane per ricordarselo!) per noi no, noi siamo diventati adulti in
anni orribili, eravamo troppo giovani per la new economy (non ci sono
stati molti che ha dieci anni hanno sfondato in borsa!) e ora non c'è
nessuna new new economy, ci siamo ritrovati letteralmente col culo
per terra dopo anni che lo avevamo nella bambagia, esistono le
eccezioni ovviamente ma sono talmente poche che si contano sulle dite
di una mano di un monco, vorrei tanto sapere chi nato nella decade
che va dall'ottanta al novanta è diventato veramente qualcuno
d'importante, chi?
Io
personalmente non ne conosco uno, tutti i neo ricchi, il creatore di
facebook e quello di Youtube hanno dai dieci ai venti anni più di
noi, noi ormai diventati trentenni non abbiamo neanche la possibilità
di creare qualcosa di realmente concreto e duraturo, perché?
Semplice dirlo,
dagli anni ottanta a oggi la burocrazia si è complicata (nel mio
caso specifico; quando ho cominciato a lavorare [a fine anni
novanta!] a oggi ho visto il cambiamento radicale della burocrazia,
una volta per fare il “pacchetto” delle mie ditte impiegavo in
media un paio di giorni, oggi impiego un paio di giorni a fare le
buste paga di una ditta soltanto e qui ho detto tutto!) la burocrazia
c'era ma non era così nebbiosa ora non si capisce più nulla.
Se una persona
oggi vorrebbe aprire una ditta non può, o meglio può ma va a
scontrarsi contro talmente tanti muri di gomma che poi scegli di
lasciar perdere e di andare a lavorare sotto qualcuno e quindi non
avere la libertà reale di lavorare per se stessi, ma se ci riesce ad
aprire un'attività ecco altri muri di gomma, la fantomatica legge
626 sulla sicurezza del lavoro, ok, so che la sicurezza sul lavoro è
una base importante per lavorare ma quando si esagera si esagera, vi
faccio alcuni esempi, la moquette normale non si potrebbe avere
perché potrebbe prendere fuoco se la si vuole bisogna comprarla
sintetica, le scrivanie devono avere tutti gli angoli smussati, ogni
tot metri bisogna avere un estintore (ho calcolato che nel mio
ufficio che non è enorme dovrei avere tipo sei o sette estintori!),
la ditta deve avere per forza l'addetto alla sicurezza va benisssimo
se una ditta a venti o trenta dipendenti ma se ha un dipendente solo
come fa?
Queste sono
solo alcune degli obblighi che la legge 626 impone (non vi dico per
gli edili perché qui si tocca il delirio puro!), un imprenditore
onesto vuole essere a posto con la legge, benissimo, però e c'è un
però, tutti i cambiamenti non li paga lo stato e no, deve pagare
tutto l'imprenditore, non so se sapete quanto costa tutto questo, non
lo so bene neanche io ma la cifra che un mio cliente ha sborsato (una
ditta con tre dipendenti!) è stata circa un quindicimila euro,
questi soldi poi non si possono scalare dalle tasse quindi sono soldi
persi.
Ora (non per
fare il fatalista poiché non lo sono, mi considero un realista!)
ditemi voi perché un trentenne d'oggi dovrebbe stare in Italia a
lavorare?
Non dico che il
resto del mondo è il paradiso terrestre però mi sto accorgendo che
il resto del mondo è molto meglio dell'Italia, la cosa che mi fa
ridere è quando i politici si chiedono il perché molti italiani se
ne vanno dall'Italia... perché? Li mando io a cagare o ci pensate
voi?
Grandissimo!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
Grazie maestro :)
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