-Il gregge-
Un bel po' di
tempo usavo nei miei “Suicidi del sistema” il termine
massa/popolo che stava ad indicare la moltitudine tutta uguale che
girovagava a mò di zombies in giro per le città, un bel po' di
tempo fa avevo una minima speranza ottimistica, questa speranza ora
come ora non c'è più, la massa/popolo ormai si è trasformata in un
gregge (e mi scusino le v arie pecore che non ho nulla contro di
loro, anzi, ma il termine che sta ad indicare un conglomerato di
ovini s'addice assai bene a ciò che si sta vivendo in questi ultimi
anni!)pulsante d'imbecillità incalcolabile, come i dottori con
lauree a centodieci e lode in economia e commercio che non sanno il
significato di “Settimane retribuite”, le cose sono due o non
sanno cosa significa settimane o non sanno il significato del termine
retribuito, ma loro sono dottoroni che fanno muovere i soldoni che
contano poi se uno guarda bene in profondità hanno la conoscenza di
un lombrico schiacciato sotto le ruote di un TIR; gentaglia ignorante
come poche che per darsi un tono usano parole che non sanno cosa
vogliono dire e alternano parole sgrammaticate e sporcate con
dialetti incomprensibili con paroloni alti e altisonanti e lo fanno
solamente per sembrare più intelligenti che poi a veder bene e a
parlarci un secondo si capisce subito la loro pochezza sia
culturalmente sia come persone.
Il gregge
cresce cresce a ogni secondo, ed è sempre più immensamente grosso,
padri di famiglia (se di famiglia si può parlare!) che sperperano
stipendi su stipendi con la chimera di fare il botto e svoltare con
la propria vita giocando ai gratti e vinci e poi si ritrovano con le
pezze al culo e a non avere un euro per pagare le bollette,
vecchietti che non hanno niente di meglio da fare che uscire di casa
alle sette e ingolfando il già ingolfato traffico nelle ore di punte
con la scusa che devono andare a fare esami su esami.... alle sette
di mattina le USL (o come si chiamano ora!) sono chiuse, quindi
deduco che lo facciano solo per rompere le palle ai lavoratori che la
pensione non la vedranno mai, i ragazzini e le ragazzine che il
cervello lo tengono nei pantaloni molli sul culo dove la loro massima
aspirazione è diventare calciatori o fare la mignotta ma da non
chiamare mignotte ma soubrette o concorrenti di un reality show, che
poi si cambia il nome ma il risultato non cambia.
Personaggi che
credono ancora che un pezzo di carta valga più di ciò che è una
persona, “Ha la laurea.... è intelligente”, se fosse così io
sarei un povero idiota che cerca di spelare un acino d'uva con un
machete, poi per esperienza diretta ho conosciti più imbecilli
laureati che non laureati, ma il pezzo di carta ti da importanza e
quindi si sentono in diritto a tirarsela, ma (e parlo della facoltà
dove ho l'ufficio!) se in media si laureano in architettura un
centinaio di ragazzi a semestre in un anno fanno un duecento
architetti e di tutti questi architetti l'Italia cosa se ne fa? Ve lo
dico io... nulla, assolutamente nulla.
Le mode
sportive, il gregge adora le mode sportive, ho visto deliranti
imbecilli che prima sapevano tutto di vela, poi è arrivato il rugby
e tutti sapevano tutto su questo sport, poi il basket e tutti erano
cestisti alla pari di Jordan ed ora la pallavolo e tutti sono Mila e
Shiro... poi è irrilevante che il giorno dopo sempre per darsi un
tono scelgano un'altro sport che nessuno si caga in Italia ma non si
può non seguire il gregge bisogna bullarsela con commenti sagaci
degni di un telecronista sportivo, vogliamo parlare dei perbenisti?
Forse sono le
persone che odio di più perché sono false come una moneta da cinque
euro, bisogna essere buoni a tutti i costi, bisogna amare tutto e
tutti anche se poi sotto sotto, odiano zingari, extracomunitari,
omosessuali, tifosi della squadra avversaria, tutti e tutto ciò che
esce dal loro praticello, ma non bisogna dirlo, bisogna essere
politicamente corretti, bisogna mentire sempre e comunque se no il
gregge s'infuria e si viene emarginati ai confini della società
bella e buona, sono proprio loro i primi a puntare i loro
grassottelli ditini su un reato, non si fa, non si fa urlano e poi
berciano a morte a morte, il political correct è anche questo,
davanti si è pro gay e dietro la parola più gentile è froci di
merda, davanti bisogna tenere una maschera sorridente e buona sempre
e comunque.
Le sette non
religiose, che fanno i loro greggi con le loro leggi e i loro dogmi,
i vegani sono i primi, che non riescono a concepire una persona che
la pensi come loro, se vogliono mangiare radici amare e bere acqua
piovana che lo facciano pure ma che non vadano a rompere i coglioni a
chi non la pensa come loro cari nazivegani è brutto dirlo ma di voi
non importa niente nessuno, la maggioranza delle persone vi vede come
dei poveri esaltati buoni solo a rompere i coglioni e basta, nessuno
vi prende seriamente e se poi rompete le palle alle persone sbagliate
e vi prendete le mazzate peggio per voi, altre sette sono i ragazzini
con la minchia ancora incelofanata che urlano ai quattro venti di
essere comunisti e fascisti, idioti miei il comunismo è caduto prima
della vostra nascita e a parte essere anacronistico asserire di
esserlo e del tutto fuori luogo visto che come minimo siete dei cazzo
di figli di papà che hanno già il futuro spianato, per quanto
riguarda i cerebrolesi che alzano il braccio e urlano Duce, Duce...
il vostro tanto amato Duce è morto da un bel po' e neanche i vostri
genitori sanno cos'è il fascismo, forse i vostri nonni se hanno più
di settant'anni quindi minchioncini belli smettetela che fate ridere
ai polli e a volte neanche a loro, i gay pride, non ho mai capito
come un baraccone festante e colorato possa aiutare i diritti dei
vari omosessuali, non ho nulla contro il gay pryde, anzi, ma non
capisco cosa vogliono ottenere, i diritti per i gay? Benissimo e
allora i vari politici vedendo questo carrozzone decidono di dari
pari diritti a tutti? Ne siete convinti? Io no, per niente ma se
volete continuare fate pure ma facendo così coprite di ridicolo la
vostra sacrosanta battaglia per i diritti e basti pensare che da
quando c'è il gay pryde non c'è stato un notevole miglioramento per
i diritti, anzi mi sembra che ci siano stati tiepidi e quasi insulsi
passettini.
Il gregge
provinciale e un'altro gregge che mi urta non solo la mente ma tutto
il corpo, è il tipico gregge che fuori dal suo immancabile
praticello è tutto una merda, quelli che fuori dalla loro città
(che è ovviamente la migliore al mondo, dove si vive benissimo e
tutti stanno bene!) non esiste nulla, si lamentano costantemente, una
pentola miasmica di fagioli e allora io mi chiedo, ma imbecilli che
non siete altro, se non vi va bene perché ve ne andate dalla vostra
meravigliosa città? Nessuno vi ha chiesto di emigrare, non ci sono
stati bandi di concorso per farvi venire, state da Dio nella vostra
città, benissimo, stateci e non rompete i coglioni ma se emigrate
abbiate la finezza di starvene zitti e buoni perché poi se
continuate a fare come fate le varie leggende metropolitane sul
vostro conto prendono conferme scientifiche e non è bello visto e
considerato che poi si finisce con il fantomatico serpente che si
mangia la coda ma queste mie parole sono inutile, sono sordi, ciechi
e muti su questo argomento e allora citrullini belli posso dirvi
solo una cosa... CAZZI VOSTRI!
I greggi sono
tantissimi in Italia alcuni si fondono insieme per fare un gregge
ancora più grosso e il danno aumenta, il danno culturale (Pompei sta
sprofondando ma chi se ne frega gioca la mia squadra domenica e poi
Pompei è un rudere, vogliamo mettere con un bel palazzone di
cemento?) è sempre più enorme e sarà sempre peggio perché
l'imbecillità è ereditaria, da due imbecilli è difficile che nasca
un genio, può succedere ma questo genio verrà soffocato
dall'imbecillità, il danno sociale ormai è talmente enorme che al
suo confronto un buco nero sembra una macchiolina su un maglione, il
rispetto e tutto ciò che comporta ormai non esiste più il
vecchissimo detto meglio essere che apparire ormai è morto e
sepolto, l'importante è vedere un gran bel gregge numeroso dove non
ci si accorge chi sia chi, non esiste più il singolo ma il gregge,
il gregge nutre e protegge (e c'è ancora gente che si scandalizza
quando un branco di coglioni sevizia un ragazzino, cosa c'è da
scandalizzarsi? Li avete allevati voi così e vi stupite? Io no, per
niente!) e fuori dal gregge il singolo è un perfetto e lucido
nessuno, il danno maggiore che il gregge ha fatto è l'annullamento
dell'intelligenza del singolo per l'imbecillità del gruppo è meglio
nascondere una passione che non sia il calcio o lo shopping ed è
facendo così che i ragazzini poi diventano dei autonomi imbecilli e
faranno figli che saranno peggio di loro, poi non stupitevi se tutto
andrà in merda, avete voluto il gregge? Bene cazzi vostri a me
personalmente non m'interessa e non mi scandalizzo più, sono
semplicemente disgustato e la mia fievole speranza in un
miglioramento ormai è un ricordo quasi dimenticato!
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