domenica 30 ottobre 2016

-84-

E siamo a ottantaquattro dopo una forzata pausa di una settimana, buona lettura!

·         Roma, sono aumentati i frigoriferi abbandonati per le strade…. La Reggi accusa di tutto un fatidico complotto dei frigoriferi…. Giuro che la notizia è vera!
·         Scontro tra Renzi e l’Ungheria…. L’Ungheria dopo aver ponderato bene ha dichiarato :”Renzi chi?”!
·         S’infiamma la polemica sul referendum…. Il brutto è che l’italiano medio non so bene di cosa parla il referendum….
·         Il Nobel colombiano “Porterò al Papa la pace definitiva”…. Non so perché ma questa frase mi suona strano!
·         Irregolarità nell’appalto Expo…. Riscoprire l’acqua calda!

·         Bivacchi, spaccio, furti: dossier sulle periferie di Milano…. Dopo decenni qualcuno si è accorto di qualcosa! 

domenica 16 ottobre 2016

-83-

Ed ecco l’ottantatreesimo episodio della Cimice, ottima lettura sotto la pioggia!

Morto Dario Fo e l’immensità del cazzo che me ne frega è incalcolabile!
Premio Nobel per la letteratura a Bob Dylan…. Dai ciò vuol dire che posso sperare di vincerlo anch’io!
Putin pronto ad una guerra contro l’occidente… non so voi ma io un po’ di paura l’ho!
Di Maio snobba il convegno degli industriali…. ha fatto bene visto che non ha mai lavorato in vita sua!
Maltempo in Italia…. L’ostello a cinque stelle non ci sta e accusa le lobby del maltempo!
Voi non ci crederete ma Forza Italia a candidato la Moratti per l’ambrogino d’oro… giuro la notizia è vera!

sabato 15 ottobre 2016

-Sta a vedere che la Bonelli è entrata nel nuovo millennio-




-La mia su “Orfani: Juric numero uno”-


Lo devo ammettere, non avrei mai pensato di scrivere una “La mia” su un albo di Orfani, mi sono dovuto ricredere, oggi, quindici ottobre duemilasedici scriverò (o meglio sto scrivendo!) una “La mia” su un albo di una serie che non mi esalta!       
Devo dirvi la verità, Orfani non mi fa impazzire, la prima “stagione” era carina, la seconda era passabile e la terza, secondo me, si poteva scrivere in al massimo quattro, cinque albi a stare larghi, la saga principale si è presa una pausa e ora è uscito uno spin off dedicato alla cattiva per eccellenza della saga, la Juric (che tra le altre cose è il tipico personaggio che sta sulle palle da subito e quando è crepata mi sono detto “Finalmente”!), a parte il prologo e l’epilogo dell’albo, la storia è stata scritta da una delle due scrittrici che apprezzo molto (Barbara sai che per me sarai sempre la numero uno tra i numeri uno!), ovvero la Barbato (che dopo UT mi è scoppiato l’embolo per lei e ho letto anche i suoi romanzi che mette on-line e che vi consiglio!)!
Ok, la Barbato è una certezza, si sa che quando scrive il livello dell’albo sale molto, ma qui ha dato il massimo, in questo primo numero c’è tutto ciò che può dare fastidio al lettore medio, profughi, violenza, pedofilia accennata e meno, la cattiveria dei bambini (e qui si è superata, davvero, ha raggiunto in poche pagine l’immensità della psicologia infantile, i bambini sono cattivi e la Barbato lo mostra!), il potere corrotto, ciò che sono realmente determinate ONG, in un numero ha urlato una denuncia fortissima, estrema, ha reso umana e vulnerabile una stronza di primo grado qual è la Juric!
Adoro la Barbato perché sa fare il suo mestiere e lo sa fare molto bene, si vede che è una scrittrice e sa benissimo come dosare i vari colpi di scena o Cliffhanger che dir si voglia, sa scrivere, infatti quattro pagine della Barbato c’è più scritto che in tutti e trentasei numeri precedenti di Orfani, davvero, mi aspettavo il solito numero di Orfani che si legge al massimo in cinque minuti e invece è l’esatto opposto, la Barbato (scusami se uso questo termine brutto, ovvero usare un articolo prima del tuo cognome ma ahimè non ti conosco così bene per darti del tu!) ha dato una nuova linfa vitale ad una serie che per certi versi è terribilmente noiosa, quindi spero che continui a scrivere ogni singolo albo di Orfani, almeno si legge qualcosa di bello e di (strano a dirsi!) innovativo per la cara Bonelli!
I disegni…. De Angelis, un autore che amo da secoli ormai ma qui colorato (finalmente!) nel modo corretto esplode, da forma e spessore ad un albo grandioso, non saprei dire quale altro disegnatore poteva fare così tanto su una serie così particolare, De Angelis c’è riuscito alla grande, credo, anzi, sono fortemente convinto che nessun’altro disegnatore poteva dare così tanto ad una storia già bella di per se, e nonostante i vari anni che apprezzo e stimo alla follia De Angelis, riesce sempre a stupirmi, sempre, riesce in una vignetta a farmi rinnamorare del fumetto italiano!
La copertina…. Cristo santo, la copertina, tralasciando la storia e il disegno dell’albo per un momento, spendere soldi per un albo, in questo caso i soldi sono spesi benissimo, il maestro (scusa ma per me sei il maestro!) Mari rende questo albo perfetto, ha disegnato una copertina angosciosa e superba, a vedere l’albo esposto in edicola non si può non comprare, lo compri e godi solo per la copertina, poi si legge e si gode due volte!
Che dire altro? A parte che questo albo finalmente ha sdoganato la Bonelli dal suo torpore anni sessanta? Che dire che magari i vertici della Bonelli si sono accorti che ormai siamo nel 2016? Che dire che magari rimanere fissi su certe idee che andavano bene cinquant’anni fa ormai sono superate? Sta a vedere che dopo Dragonero (che è il migliore albo a fumetti italiano secondo me!) la Bonelli magari sta pensando che il media fumetto è altro? Stai a vedere che magari scrivere un “cazzo” non è un peccato? Magari mi sbaglio ma secondo me la Bonelli se vuole attirare i giovani o i non più giovani (quale io sono!) deve prendere la lezione che la Barbato ci ha regalato con questo albo, innovazione, il creare qualcosa di veramente nuovo e il puntare su disegnatori che valgono, il vecchiume ha rotto molto le palle, comprare un albo nel 2016 e ritrovarsi negli anni sessanta non è bello, anzi è alquanto disturbante, molto!

Un’ultima cosa, e poi la finisco di delirare su questa pagina di Word, se il futuro della Bonelli si basa su storie della Barbato, di Barbara e di altri sceneggiatori che spaccano e di disegnatori giovani e talentuosi, magari la Bonelli sarà veramente una vera rivoluzione nel panorama fumettistico italiano, lo spero, tanto!   

domenica 9 ottobre 2016

-82-

E dopo una settima di pausa ecco l’ottantaduesima puntata della Cimice, buona lettura!

·         La nazionale di calcio italiano non vuole come sponsor aziende di scommesse… hanno ragione, ci sarebbe stato un conflitto d’interessi!
·         Crozza offeso su internet per una sua imitazione di Di Battista, per un’imitazione… io lo prendo per il culo da mesi e non ho un haters…. Non è giusto!
·         Padoan ottimista : la crescita ripartirà…. Si, e la marmottina incartava il cioccolato!
·         Al parco Sempione si spaccia…. Il Corriere della Sera c’arriva l’otto ottobre duemilasedici, meglio tardi che mai!

·         Emis Killa torna al rap duro… perché prima faceva rap duro? No dai, davvero? 

mercoledì 5 ottobre 2016

-Querelami.... ti prego farlo, se vuoi ti chiamo anche troia-




-I paladini-
(ovvero una lettera aperta a colei che si crede una paladina ma non lo è!)

Internet ha creato svariati personaggi, i vari haters, i troll e quant’altro, queste persone basta ignorarle bellamente che il loro scopo finisce nell’oblio (per loro fortuna non ho haters o quant’altro!) ma a parte questi personaggi esistono i Paladini, i paladini usano gli stessi mezzi e le stesse determinate parole che usano i vari haters e i vari troll ma a sentire loro sono diversi perché combattono per una giusta causa, l’internet migliore, senza offese o quant’altro, di base il loro scopo è molto onorevole, odio i vari personaggi che offendono e basta ma i vari paladini sono molto ma molto più odiosi!
Voglio parlare di una paladina del buon internet, ovvero Selvaggia Lucarelli, una giornalista che si è indignata ultimamente sul bullismo!
La sua crociata merita tutta la mia stima, ma il problema di base è un altro, ovvero il concetto di base del bullismo, cos’è bullismo?
Offendere persone che non si conoscono?
Alimentare l’odio verso una certa persona?
Non saprei dirlo, ma la giornalista Selvaggia si è sempre occupata di vari gossip, ovvero il guardare dentro le mutande dei vari VIP (o presunti tali!), la giornalista che si è auto eletta difensora del meglio internet per anni  ha grufolato nella merda dei VIP per scrivere un articolo, ok, lo faceva anche D’Annunzio, ma non voglio paragonare una giornalista con il Vate!
Dicevo, la Lucarelli è diventata famosa nello sputtanare i vari VIP, che può sembrare divertente sapere chi scopa con chi, è divertente ma la giornalista Lucarelli non ha pensato bene a cosa comporta lo scrivere dei VIP, probabilmente la Lucarelli pensa che i vari VIP non siano esseri umani ma un qualcosa d’altro, e quindi s’indigna per il suicidio di una ragazza di trentun anni (la quale si è presa una sbeffeggiata da parte della Lucarelli con il suo Bravoh!), quindi i VIP non sono esseri umani? Secondo la Lucarelli parrebbe così!  
Facciamo due conti cara Lucarelli, il tuo spandere merda su merda quasi quotidianamente su Belen non è bullismo?
Cosa ti ha fatto Belen?
Ti ha rubato il ragazzo?
Non credo, anzi credo che la Belen sia più famosa di te e quindi tu rosichi, perché è più bella di te!
Hai spalmato merda linkando il suo video porno (che differenza c’è tra te che pubblichi un video porno di una VIP contro uno stronzo che pubblica un video porno di una sconosciuta?), tralasciamo il video, può essere stato un errore, qualcuno ti ha rubato l’account di facebook, ok ci sta, ma vogliamo parlare dei fotomontaggi contro Belen?
Fotomontaggi del tipo “Chi è il padre?”, cara Selvaggia, puoi spiegarmi la sottile differenza nel dire che Belen è una Troia e i vari utenti di facebook che ti danno della troia? Quando tu per prima hai dato della troia ad una persona!
Spiegamelo, davvero, sono curioso, hai spalmato merda sui vari VIP che non s’inchinavano davanti a te (e ti stupisci perché Belen ti ha sfanculato dal suo ristorante? Davvero?) , però fai la moralizzatrice su poveri stronzi che scrivono commenti offensivi su una tipa (che hai preso per il culo anche te!) che si è fatta fuori?  Metti alla gogna mediatica persone solo per un commento o per altro? Ti senti tanto superiore da dettare le leggi d’internet? Davvero?
Tu che offendi pesantemente i vari VIP ti consideri superiore ad un povero stronzo che ha accesso ad internet?
Vorresti dirmi che i VIP non sono esseri umani normali rispetto ad altri esseri umani? Vorresti dirmi che i VIP vanno ricoperti di merda ma le persone normali no?
Poi diciamocelo, parli di bullismo ma tu cara Selvaggia lo hai mai subito? Non credo visto le foto che posti, eri una ragazza che la maggior parte dei vari maschi alfa si fa le seghe sulle tue foto, io non sono un maschio alfa, io ho subito il bullismo vero, quello senza telefonini, quindi cara Selvaggia sul bullismo non parlare perché non lo hai mai subito, non hai mai subito uno stronzo che ti batteva la testa contro un muro per una ventina di volte, nessuno ti ha mai pisciato addosso o sputato, nessuno ti ha mai considerato un povero handicappato perché ti facevi i cazzi tuoi, quindi cara Selvaggia non parlarne se non hai mai subito il bullismo, ci fai una meglio figura, davvero, chi subisce il bullismo (quello vero! E non è il tipo che ti da della troia su internet ma sono i pestaggi quotidiani e quant’altro!) sono altre persone, non tu, probabilmente avevi la fila sotto casa, io avevo vari stronzi che mi pestavano, quindi non parlarne, non auto eleggerti paladina di una cosa che non ti riguarda, perché mettere alla gogna (con velate minacce di denunce!)  persone che hanno scritto una cazzata su internet e che ti ha offesa?
Cara Selvaggia torna con i piedi per terra, ragiona meglio e non fare battaglie inutili, tanto non estirperai il bullismo, fidati, il bullismo c’è sempre stato, la differenza è che ora diventa un fenomeno, ma non lo è!
Cara Selvaggia, voglio dirti un’altra cosa, davvero, usare lo schema dei bulli non fa di te una salvatrice, ma una bulla alla stessa stregua di chi rideva sul suicidio della ragazza del video “Bravoh”, anzi fa di te una bulla di quarta segata che ha molte persone che la seguono, quindi fammi un favore, stai zitta, non parlare di cose che non conosci e torna a parlare e a scrivere su chi scopa chi, su chi tradisce chi, che è meglio, davvero, la figura della Paladina non ti si adisce perché cara la mia Selvaggia non sei una moralizzatrice, sei una giornalista che scrive su chi scopa chi e quindi attieniti al tuo ruolo!

Ah visto che magari ti ho offesa perché non ti lecco il culo il mio nome è Lorenzo Jonas Ruggieri, e se vuoi il mio numero per sbeffeggiarmi te lo do in privato, poi se hai le palle di chiamarmi sono ben lieto di parlare con te, però non censurare nulla… fare la furba sono buone tutte!

domenica 2 ottobre 2016

-Scoprire un grandissimo autore.... anzi Autore!-





-La mia su “ Il suono del mondo a memoria”-


Ho un’enorme deficit, lo devo ammettere, io non mi ricordo i nomi, ma proprio per niente (le facce sì, ma i nomi…!) appena mi si presenta una persona io ho già dimenticato il suo nome, non so come si chiama ma lo riconoscerei tra un miliardo di persone!
Questo è il primo preambolo, ed ora ecco il secondo!
Venerdì (come tutti i venerdì!) vado nella mia fumetteria di fiducia, è stata una settimana magra in fatto d’acquisti, in pratica ho comprato poco, se non fosse per la mia cara amica Ale non avrei mai letto questo volume, la copertina non m’attirava e poi non conoscevo (o almeno credevo di non conoscere!) l’autore, ma visto e considerato che mi fido ciecamente della mia cara amica Ale (e si Ale ogni volta che scrivo la mia cara amica Ale, uso la voce da intellettuale, sappilo!) ho comprato questo volume targato Bao, leggo il nome e non mi dice nulla, poi leggo la sua biografia a fine volume e scopro che è l’autore di “A Panda piace”, penso ad una fregatura, visto che sinceramente parlando “A Panda piace” non mi piace, ve lo devo dire, non mi dice nulla, amo il taglio delle tavole, il tratto ma il suo umorismo non mi dice nulla, non mi fa ridere, quindi detto questo parto con la lettura da uno zero, non voglio farmi influenzare sul mio non piacermi il Panda, incomincio a leggerlo!
Sulle prime penso che non è lo stesso autore, leggo e rileggo la biografia a fondo volume ed è lui, continuo a leggerlo, alcune lacrimucce mi scendono dagli occhi, rileggo la biografia, ed è lui!
Un autore “comico” che riesce ad arrivare a questo livello di poesia e di liricità, di disperazione mi lascia sempre basito, ma come? Prima fa un fumetto comico e poi tira fuori tutto questo dolore? Com’è possibile? Poi ripenso, e mi dico che è più difficile far ridere che piangere!
Torniamo a bomba, la corposa Graphic Novel che Bevilacqua ha imbastito è praticamente perfetta, sembra di vedere un film, un film triste, e molto, ma Bevilacqua lo rende leggero, è una storia d’amore con risvolti drammatici (come tutte le storie d’amore!), non voglio fare spoiler ma fino a fine volume non ho capito il perché il personaggio maschile facesse determinate cose, capivo il suo dolore ma non capivo il perché, la cosa mi ha infastidito, ma poi pam spiega tutto (o quasi!) con una semplice vignetta, una vignetta che a mio modesto avviso non sfigurerebbe davanti al Maus di Spiegelman, e non per il tema trattato ma per la sua potenza estrema, un autore che si può mettere affianco ad altri autori Big del fumetto mondiale? Si!    
Bevilacqua con questa sua Graphic Novel ha dimostrato più che egregiamente che anche noi italiani sappiamo fare grandi, anzi grandissime cose, dicendo poi che Bevilacqua viene fuori dal fumetto comico…. Si, amo questo romanzo a fumetti, lo amo perché finalmente un autore italiano a sviscerato un tema pesante, nascosto, un tema che in molti in Italia non vogliono vedere (il problema del personaggio principale può essere qualsiasi cosa, qualsiasi e la storia sarebbe grandiosa comunque!), devo ammettere (e mi capita di rado!) devo ricredermi su Bevilacqua, e qui lo dico e lo urlo mentalmente (che poi Leyla s’incazza e si sa come va a finire!) Bevilacqua è un grandissimo autore, un autore da dieci e più ed ora sono curioso di leggere altre sue opere non comiche, davvero!

Questa storia ha un solo difetto, una cosa che non sono riuscito a digerire…. Davvero, la barba del personaggio principale, scusa, ma non mi piace, non riesco a digerirla, ma per il resto è un volume che consiglio caldamente di leggere e infatti lo farò leggere a mia madre, perché va letto, riletto e riletto ancora, è una grande opera….  

-40 Denari-

-40 denari-   Cosa succede quando cala la notte? Quando la fiducia viene meno? Quando vai in coma e ti ricordi tutto? Quando vai in deli...