domenica 27 novembre 2016

-88-

E siamo a ottantotto… quindi deduco che nel 2017 leggerete il centesimo episodio, quindi buona lettura!

·         Morto Fidel Castro… non so perché ma credo che Trump abbia avuto un’erezione taurina!
·         Big S. afferma che ha il potere per spostare il voto del referendum verso il NO… poi gli hanno dato le sue pastiglie e si è calmato!
·          Il Papa: Dio vuole le donne libere…. Infatti le suore girano tutto l’anno in bikini!
·         Ancora firme false da parte del circo a cinque stelle…. Tra le firme Paolino Paperino, Michele Topo e un certo Zio Paperone!
·         La Le Pen elogia Trump e Salvini…. No ma il fronte nazionale è un partito estremamente moderato!

·         Quando uno pensa di non sentire più un nome… ecco che rispunta Di Pietro!

domenica 20 novembre 2016

-87-

E siamo a ottantasette, a breve dovrò pensare a cosa scrivere per il centesimo, comunque sia buona lettura!

·         I primi nomi del governo di Trump…. Un amico di Putin, un razzista e uno pro tortura, partiamo bene, proprio bene!
·         Obama :”Mantenete le sanzioni a Mosca”, Renzi  :”Troppo caldo”…. Si riferiva al caffè!
·         Renzi :”Ci sarà il 60% di persone alle urne”…. E la marmottina incartava il cioccolato!
·         Bob Dylan accetta il Nobel ma non potrà ritirarlo…. Quel giorno all’ospizio c’è il bingo!

·         Rugby, Italia contro Sud Africa…. Quanto perderà l’Italia questa volta? 

sabato 19 novembre 2016

-Il referendum del quattro dicembre e altre figure mitologiche-




-Il referendum del quattro dicembre e altre figure mitologiche-

·         Il referendum del quattro dicembre: Mi sono preso la briga di leggere tutta la riforma e la trovo alquanto fumosa (è praticamente impossibile togliere i politici dal politichese!), o meglio la riforma in sé rimanda ad una montagna di legge, leggine, riforme, riformine e quant'altro, in pratica questo referendum voluto da Renzi è ciò che voleva fare Big S. un paio d’anni fa, cambiare la costituzione, per quanto ho capito (non avevo voglia di spulciare libri su leggi e riforme anche perché rimandano ad altre leggi ed altre riforme!), Renzi vuole che le leggi o meglio l’approvazione delle leggi passi solamente dalla Camera, che i deputati siano meno e che il Senato sia una specie di corte che vigili sulla Camera, inoltre vorrebbe che chi vince le elezioni (con i vari alleati, scelti prima!) con una maggioranza solida governi cinque anni, fin qui tutto bene, su alcuni punti mi trova anche d’accorda, più per un principio di stabilità politica che in Italia non c’è quasi mai stato (l’unico governo durato cinque anni è stato il Berlusconi 2, che si è concluso con la cattura di Provenzano!), quindi un minimo di stabilità ci vuole, per quanto riguarda il Senato, per me potrebbe anche sparire, è un concetto borbonico e ormai superato (una legge viene scritto dalla Camera, poi viene passato al Senato, poi viene rimandato alla Camera con i vari cambiamenti, poi ripassa al Senato, insomma per fare una legge ci vuole un iter interminabile!), per quanto riguarda l’alleggerimento dell’iter delle leggi avrei qualche dubbio, o meglio su alcune leggi d’approvare ci vorrebbe un po’ di velocità, su altre è meglio ponderarle al meglio (e mi riferisco al mondo del lavoro, visto che ci lavoro in quel mondo!), sinceramente parlando voterei NO a questo referendum su come è scritto e basta, se fosse stato scritto meglio voterei assolutamente SI, ora negli ultimi mesi mi sono accorto vagando sulla rete (maledetto il giorno dove hanno reso la rete accessibile a tutti!) ho notato dei deliri estremi, ovviamente tutti rivolti per il pro NO, ho letto di derive fasciste (dal circo a cinque stelle, che detta da loro è un po’ come la vacca che dà del cornuto all’asino!), ho letto che è il referendum sul governo (dove? Cioè se ho capito bene questi fini pensatori pensano che se votano NO Renzi fa le valigie e se ne va? Davvero?), ho letto che questo referendum è stato ordito dai poteri forti (che escono sempre, io vorrei conoscere Giorgino Poteri Forti, davvero, la cosa che mi fa ridere è che pensano che l’Italia sia come l’America… il che non è così, abbiamo le pezze al culo, i poteri forti [se esistono!] ci fanno la carità!), ho letto talmente tante castronerie che la metà basta, la cosa che mi lascia basito non è tanto che chi scrive queste puttanate sia un luminare dell’economia o di politica, ma sono i soliti idioti che pensano che essendosi iscritti ad un social o l’avere un blog gli dia un potere immenso, poi leggi cosa fanno, e capisci che sono poco meno delle scimmie!
·         Il primo ministro: In Italia esiste questa leggenda da anni, “Noi non abbiamo mai votato Renzi per essere il nostro primo ministro”, a dirla tutta è dal 1948 (ovvero l’anno delle prime elezioni democratiche!) che i vari votanti non votano il primo ministro, ne il presidente della Camera e neanche il presidente del Senato, le cose funzionano così, le elezioni vengono vinte da un partito politico o da una coalizione, dopo questo risultato il presidente della Repubblica decide il presidente della Camera e del Senato, poi la maggioranza fa un nome per il primo ministro (di solito è colui che ha preso più voti personalmente, il nome viene dato al presidente della Repubblica che da il mandato di formare un governo, se questo nome non è in grado di formarlo (Bersani!) il presidente della Repubblica chiede alla Camera un altro nome (Letta!), se quest’ultimo nome riesce a formare un governo bene, se no si continua a proporre nomi, Renzi è salito al colle quando Letta non è riuscito a fare determinate riforme e quindi Napolitano ha eletto lui come primo ministro, quindi una buona volta per tutte l’italiano votante decide solo la maggioranza, che sia giusto o sbagliato non sta a me dirlo ma è così, se il governo decide che il primo ministro venga eletto direttamente dai votanti ben venga ma a oggi non è così!
·         Il problema del Senato: ebbene si esiste un problema al Senato, ovvero i pagliacci cinque stellati e i vari forzisti, vi ricordo la legge sulle unioni civili ostacolata da correzioni comiche solo per allungare i tempi (Ah Di Battista, scusa, non ti ho pensato, le unioni civili non vuol dire matrimonio tra froci [uso questo termine perché se no non lo capisce!]!), il problema è che il Senato per darsi un tono ha il potere di modificare come vuole una legge e democraticamente parlando bisognerebbe discutere su ogni singola correzione! Lo capirebbe anche Di Battista che se il Senato propone quasi mille correzioni i tempi s’allungano, ma credo che Di Battista non lo abbia capito visto che ha fatto un tour per l’Italia pro No al referendum spacciando stronzate per verità, quindi dubito molto!
·         Le offese su internet rimangono lì e basta: questo è un errore, che molti schiavi non capiscono, se ogni giorno si da della meretrice alla presidentessa della Camera, si chiama offesa ed è un reato, se si offende un giornalista solo perché fa il suo lavoro è un’offesa ed è punibile, se si da della meretrice ad una persona è un’offesa ed è punita, se si offendono i tre maggiori figure dello stato è offesa e vilipendio ed è punibile, so che a molti schiavi del postribolo a cinque stelle questa cosa non riescono a capirla ma se fate questo e lo fate sistematicamente rischiate querele e quant'altro, e poi dai non lo fa più neanche la Lega, offendere come copione politico, siete rimasti un po’ indietro, tipo di vent'anni!
·         Il PD sono tutti corrotti e mafiosi: che la politica non sia pulita si sa da decenni, ma catalogare come tutti quelli che non votano il postribolo siano mafiosi e corrotti, quando è notizia degli ultimi giorni, proprio voi falsificate le firme, dai, forse sarebbe meglio star zitti, personalmente non ho mai votato e non voterò mai il PD ma le varie catalogazioni mi fanno tornare alla mente un nanetto tedesco con i baffetti. Che ci siano dei corrotti e quant'altro è sodato ma non bisogna fare di ogni erba un fascio (avete avuto un’erezione a leggere la parola Fascio vero?) è un errore, e non piccolo, da un po’ di tempo seguo una deputata del PD di Modena e sono fortemente convinto che ci vorrebbero più deputate come lei, una deputata che s’informa seriamente piuttosto di una Taverna che è buona solo a sbraitare e basta ma che nel concreto non propone nulla!


Per concludere, non m’interessa se voterete SI o No al referendum, ma ponetevi una domanda, una sola, avete letto e capito la riforma? Se la risposta è si, bene, votate con la vostra singola coscienza, se non l’avete capita al cento per cento non fidatevi dei pagliaccetti che usano il referendum solo per darsi una sotto specie di tono, quindi cari elettori italiani, leggete e informatevi (e non su internet!) e poi decidete!  

domenica 13 novembre 2016

-86-

Ovviamente questo ottantaseiesimo episodio della Cimice sarà incentrato sulla vittoria di Trump quindi buona lettura!

·         Trump presidente! Grillo festeggia…. E ho detto tutto!
·         Trump presidente! Pensate che sfiga essere gay, di colore, mussulmano e di sinistra in questi tempi in America!
·         Trump presidente! Big S. ha annunciato che trova delle affinità tra lui e il neo presidente… figa giovane a go-go!
·         Trump presidente! Salvini esulta, Putin esulta! Non so perché ma questa cosa mi fa paura!
·         Trump presidente! Appena saputo che è diventato il nuovo presidente Trump ha fatto un discorso di venti minuti… dopo ventidue secondi mi avevo già rotto il cazzo!

·         Trump presidente! Vorrei ricordare che l’anno prossimo si vota in Francia e tra due anni (in teoria!) in Italia… fate un po’ voi!

sabato 12 novembre 2016

-Corona Rædiosa-




-Corona Rædiosa-

A Jaso e a Marco
Le uniche due persone
Che cercano a farmi (e non sempre ci
Riesco a farlo!) alzare l’asticella!

Il veleno è da codardi, da coloro che non vogliono guardare in faccia la propria vittima, è una morte pulita, poi dipende da veleno e veleno, esistono veleni che fanno gonfiare le viscere per poi farle esplodere, esistono veleni che fanno sì che si abbia una dolce morte, uno s’addormenta e non si risveglia più, esistono miriadi di veleni nocivi al mondo, ma rimane comunque l’arma del codardo, di chi ha paura e di colui che non ha il minimo briciolo di amor proprio e della propria vendetta per guardare la vita della propria vittima che lentamente s’allontana dal corpo, che lo lascia lì a marcire, magari con gli occhi aperti e a rana, fuori dalle orbite!
Il letto è freddo al mattino!
Si molto freddo, non ha molto senso ricoprirsi di coperte e piumoni o quant'altro, se si hanno i piedi e di conseguenza tutto il corpo freddo, i piedi si muovono per cercare un minimo, un singolo e microscopico calore, sono solo le quattro di mattina, ma il freddo è dentro, i piedi si muovono e il corpo rimane immobile come una statua di ghiaccio in un congelatore industriale, i piedi si muovono, il sole non è ancora spuntato, un occhio, poi un altro, voltarsi, pensare ad altro, erezioni mattutine, capita a volte, i piedi si muovono, fa un cazzo di freddo porco, la finestra, doppi vetri e il lampione che debolmente illumina pochi centimetri d’area, la nebbiolina, rugiada che diventa qualcos'altro, i piedi si muovono, le coperte creano catene attorno al corpo, la sensibilità va perduta in pochi secondi!
L’odore!
Penetrante!
Forte!
Mefistofelico!
Miasmi di cose morte in decomposizione, cose che non si dovrebbero neanche ricordare, cose perse, dimenticate, l’olfatto recepisce miliardi di odori ogni singolo secondo, il profumo, l’odore di piedi, l’odore di cibo non digerito, l’odore di cibo, l’odore singolare della pelle, l’odore di plastica, l’odore di cornetti appena sfornati, l’odore tipico degli arabi, dei filippini, dei cinesi e di ogni singola etnia, l’odore dell’incenso che magari una coppia a usato come sottofondo odoroso per i loro amplessi, odore di sesso consumato solitario, l’odore di ascelle, l’odore di qualcosa coperto con dei profumi di seconda categoria, l’odore di latte materno, l’odore di feci infantili, l’odore dei sedili dell’autobus, l’odore del ciccione che suda ciò che ha mangiato la sera prima, l’odore della tristezza di una tipa che guarda l’ultimo messaggio del tipo che la appena mollata, l’odore del “te lo dico io, ne so!”, l’odore bestemmiante dell’autista che ha pippato cocaina fino a un minuto prima, l’odore di sigarette appena fumate, l’odore d’alcol di seconda categoria che trasuda dai pori, l’odore dei piedi, l’odore dei trucchi chimici che fanno male ma mi fanno tanto bella, l’odore di una umanità che non ha ancora capito il proprio posto nel mondo!
Il cielo è plumbeo, forse pioverà, forse no, le cose sono incerte, il braccio fa male, si sente una fitta, una soltanto, le forze abbandonano il corpo, il corpo non reagisce più ci si affloscia come un sacchetto di plastica, ci s’inginocchia, il respiro si fa affannoso, c’è mancanza d’aria, il naso cola, il dolore si fa sempre più pesante, qualcosa si rompe, ci si affloscia sul pavimento lercio e si pensa :”Avrò chiuso il gas?”.
La cravatta è ben stirata ed è l’unica cosa importante oggi come oggi!
“Sei un ciccione di merda!”, calcola, pensa, rifletti su ciò che vuoi davvero o vuoi realmente fare, pensa, lo zaino è pieno, lo sai, pensa, rifletti, quel figliodiunatitanicatroiasucchiacazzibevisborradimigratiesifilitici deve pagarla, forse, pensa, è un semplice coglione, forse, pensa, rifletti, cosa vuoi davvero? Lo sai? Forse, no, si, forse, lo zaino è pesante e lui ride, ride sempre, cazzoavràdaridere? Pensa, rifletti, ragiona, il cervello deve lavorare a pieno ritmo!
E se mi ha messo incinta?
Non è che sono grassa, no, forse un po’, magari qualche chilo in meno, forse, forse!
La musica pompa nelle orecchie, la rivista è noiosa, una vecchietta mi sorride, forse ha una paresi, la rivista è noiosa!
Dovevo farmi un altro paio di strisce!
Sarà anche di moda ma io ho freddo!
MI STATE TUTTI SUL CAZZO DOVETE MORIRE TUTTI VI ODIO VI ODIO CON TUTTO IL MIO ESSERE MI GUARDATE E PENSATE CHE SONO UN RITARDATO MA IO VOGLIO FARVI FUORI TRA ATROCI AGONIE E TORMENTI PERCHE’ DOVETE VIVERE? Mal di testa, sorridere!
Sarebbe facile, un attimo, solo un attimo, un singolo secondo e tutto puf, solo un attimo, solo uno, niente di più niente di meno, un micro secondo di lucidità, poi puf, la fine, forse, forse no, perché tutti mi guardano? Perché non possono farsi i loro affari e lasciarmi libera di pensare a ciò che voglio? Perché?
Toh guarda la borsa è in salita, tac, si compra!
Morite tutti e fatelo male!
Cos'è un sogno?
Una creatura onirica creata dal cervello, sono le esperienze quotidiane che s’accumulano e si trasformano in qualcosa di onirico che nessuno può spiegare, ok, ma i sogni a occhi aperti? Cosa sono? Manifestazioni oniriche di ciò che si vorrebbe e di ciò che non si vorrebbe che accadesse nell'immediato momento, un po’ come la teoria degli incidenti, si gode negli incidenti perché si sa che non è capitato a te, si gode perché è qualcun altro, un perfetto sconosciuto, ma allora si è insensibili al dolore altrui? Si!
Caso no avere bilieto!
Che lavoro di merda, davvero, ma davvero davvero e pensare che potevo essere un contadino felice!
Che partita di merda!
Il freddo ti entra nelle ossa, non ti lascia, i piedi si muovono, cercano un calore quasi materno ma non lo trovano, la luce simil arancione s’espande in una frazione quadrata di stanza, non illumina, rompe e basta, il freddo, le mani sono insensibili, il lieve formicolio è passato ma non le sento più, un cane ulula ad una luna che non c’è più, il formicolare su tutto il corpo, il sentirsi estraneo al proprio corpo, cercare di rilassarsi, non riuscirci, ci si volta e rivolta nel letto, le coperte manco fossi uno schiavo negro, la gamba non risponde più, perché? Per il freddo? O per la mancanza di sangue? Non lo saprò mai, si prova a riaddormentarsi, forse, forse no, svegliarsi? Forse si! Fare qualcosa, creare qualcosa, no!
Esistono in natura veleni che fanno sì che una vittima non possa soffrire, colpiscono il cervello, non si sente nulla, un morso e si va al creatore, un singolo morso da un serpente testa nera Australiano e si muore, è un dato di fatto, si sa, il veleno che si estrae dai serpenti non riempie neanche una provetta, ci vogliono più e più estrazioni del veleno per poterla riempire, non è un lavoro facile, proprio per niente, il veleno che un serpente velenoso secerne è una dose irrisoria ma ti manda al creatore, rendetevi conto, un singolo morso e si è morti, ma morti stecchiti, almeno che non si abbia l’antidoto, ma calcolando i serpenti velenosi e mortali e i vari antidoti bisognerebbe girare con un camion di antidoti e la cosa non è molto pratica!
Sentire il freddo, uno solo, solo quello, gli occhi si abituano, sanno farlo, gamba intorpidita, formicolio, forse, si, c’è, cazzo, non ho più una gamba!
LE MADONNE MI PROTEGGONO!
LE MADONNE!
SI LE MADONNE!
LORO LO FANNO anche se non mi hanno fatto ricrescere i capelli!
Sono solo le sette e mezza!
Perché tutti pensano che sono una budria di merda? Io non mi faccio problemi ma gli occhi che fissano, che giudicano, gli occhi, sedersi, forse in malo modo!
Una volta avevo una carriera ed ora raccolgo le foglie e il pattume, ora!
La testa duole, fa male, la gamba non sta bene, la testa scoppia, orari, altro, tutto, svegliarsi, luci stroboscopiche dietro gli occhi!
Non sono solo i serpenti ad essere velenosi, ci sono anche i ragni e molt’altro, ci sono serpenti che fanno paura ma che non hanno veleno, sono sempre i serpenti che non fanno paura ad essere pericolosi, per riempire una scatoletta di veleno ci vogliono un paio di sedute, tipo dieci o dodici!
Non sento le gambe!
Immagini!
Sono importanti!
Forse!
Chi sa com’è vestita oggi? Che scarpe indosserà? E il cappotto? Sarò all'altezza? Che nervi!
Oggi farò la mia proposta e poi vada come vada!
La gamba torna a “vivere”, il leggero torpore e il formicolio vanno a braccetto, gli occhi incisposi si rilassano, le forme e le immagini da un qualcosadiindefinito prendono forme reali e colori reali, basta psichedelia, il tutto trova la sua normale e naturale collocazione nel mondo, nello spazio e nel tempo, il tutto prende la sua forma originale!
Non solo i veleni ma anche le varie overdose, si può morire se si esagera in modo smodato di qualsiasi cosa, magari si può crepare d’overdose di pasta al forno, di sigarette, d’alcol (il batterista dei Led Zeppelin è morto d’overdose di vodka!), di sesso, di camminata in montagna, in pratica si può crepare in un qualsiasi momento della giornata senza fare nulla per impedirlo, magari si ha la fame chimica e si mangia dieci mila chili di pasta e si muore, magari si pensa che si può correre per altri dodici chilometri e il cuore non regge, non è un bel vivere se una persona dovesse pensare a tutte queste incognite che il fato o il destino che dir si voglia riserva per gli esseri umani!
E dopo aver raccolto le foglie cosa farò? Bamblanerò in giro e cercherò qualcosa da fare, non prendo uno stipendio da almeno dieci anni!
Basta un dito per ritornare magra, solo un singolo dito!
Mi sa che mettersi i sandali con questo freddo non sia stata una gran bella decisione!
Perché le nostre pattuglie hanno sempre nomi d’animali? Tipo Falco 12, Lupo 75 e così via?

Il corpo prende calore, le coperte ormai sono un ricordo lontano, o quasi, prendere coscienza di sé in un secondo che dura una vita, ok, basta cazzate! 

martedì 8 novembre 2016

-Io sto con Nicolò Pellizzon-

Lo devo ammettere, ci sono cose che mi fanno incazzare come un cinghiale Ceceno (ebbene si i cinghiali Ceceni sono i cinghiali più incazzosi del mondo!), una tra queste è chi critica senza conoscere, davvero mi manda la mosca al naso!
Partiamo dall’inizio!
Domani (ovvero il nove novembre duemilasedici!) esce il nuovo Dylan Dog color Fest (una delle poche collane che attendo sempre con curiosità, anche perché negli ultimi numeri ha sfornato dei gioiellini mica da ridere!), domani, in alcuni luoghi sarà uscito oggi ma la data è DOMANI, due giorni fa (mi sembra e mi scuso per l’inesattezza!) sulla fan page di Dylan dog su facebook rendono pubblica una tavola (per chi non è avvezzo al mondo del fumetto, una tavola è una pagina, a volte sono più pagine ma in questo contesto preciso è una pagina!) di ciò che vedremo DOMANI!
In bonelli non vedono di buon occhio (secondo me!) gli autori completi (Enoch è un’eccezione!), ma raramente succede, in questo Color Fest (che esce DOMANI!) ci sarà una storia scritta, disegnata e colorata da  Nicolò Pellizzon, un autore relativamente poco conosciuto (e qui potrei fare nomi su nomi ma la lista sarebbe talmente lunga che la metà basta!), o almeno, io lo conosco poco, pochissimo, ma ciò che ho visto mi è piaciuto (e io di fumetti un po’ me ne intendo!), dov’è il problema quindi?
Nicolò Pellizzon ha un tratto molto particolare che si lega benissimo alle storie che scrive (riuscireste a leggere un numero di Tira & Molla disegnato da Alex Ross? Non credo!), ma da quando la fan page di Dylan Dog ha pubblicato questa tavola (l’albo esce DOMANI giusto per ricordarvelo!) è nato un putiferio e il povero Nicolò è stato sommerso da offese e da merda virtuale, il perché?
È semplice da dire, secondo i vari utenti tuttologhi che popolano il web, Nicolò avrebbe un tratto da Bambino non adatto per un albo “tradizionalista” come Dylan Dog, in poche parole è un po’ come se Altan disegnasse un numero intero di Dylan Dog!
Molte persone che stimo e apprezzo hanno preso subito le difese di Nicolò, ovviamente le prendo anche io, ma visto che ho le palle che fumano, voglio dire la mia!
Allora, primo, cari tuttologhi se la Bonelli e Recchioni hanno deciso di inserire una storia di Nicolò in un contenitore “alternativo” com’è il Color Fest non è che magari ne sanno un po’ più di voi di editoria e fumetti?
Secondo, cari tuttologhi delle mie palle e del mio cazzo, non eravate proprio voi che urlavate qualche mese fa ad un rinnovamento nelle testate della Bonelli (e questo lo chiedo anche io, ma se si vede un svecchiamento sono io il primo ad applaudire!)? Ed ora che c’è volete un Dylan Dog disegnato come un fumetto anni settanta? E la coerenza dov’è?
Terzo, la storia esce domani e quindi non potete averla letta, quindi se il tratto particolare (che può piacere o meno!) si lega perfettamente alla storia? Non c’avete pensato vero? E se poi la storia con quel particolare disegno vi piace anche? Cazzo non avete pensato neanche a quello!
Quarto, magari prima di giudicare, con il vostro ditino buono solo a scrivere su facebook, aspettate di leggere la storia e il contesto dell’albo contenitore?
Quinto, se non sbaglio voi tuttologhi delle mie palle, non avete criticato aspramente il Dylan Dog di Giulio Rincione? Asserendo dalla vostra cattedra da tuttologhi delle mie palle che “Il tuo Dylan è troppo malato, fa schifo!”? Alzare critiche su come disegna Giulio vuol dire che di disegno e di fumetto non capite una beneamata minchia di niente!
Chiudo qui perché se no bestemmio e non è bello, ma prima, voglio fare un piccolo appunto su ciò che ho pubblicato ieri sera riguardo a Sclavi (giusto per far capire ai vari tuttologhi delle mie palle che io sono un bel po’ diverso da loro!)!
Venerdì scorso ero nella mia fumetteria di fiducia nonché quasi seconda casa, c’era casino per il post Lucca e in questo casino estremo mi capita tra le mani uno specialino di Best Movie sui trent’anni di Dylan Dog, Recchioni intervista Sclavi, mi sono detto :”Potrebbe essere interessante!”, Recchioni alla terza o quarta pagina dello speciale chiede a Sclavi cosa ne pensa di Lynch, Sclavi risponde che dopo Twin Peaks Lynch è autocelebrativo, eh… mi sono incazzato, molto e il mio amico Ale mi ha visto, io non voglio fare polemiche inutili, anche perché a sentir uno dei massimi esperti di Lynch in Italia io sono un Lynchiano DOC, ho visto e letto ed esaminato tutto ciò che il buon vecchio Dio David ha prodotto in questi decenni, dai suoi dipinti ai suoi scritti, dai suoi cortometraggi ai suoi spot, credo di aver visto in pratica tutto ciò che ha prodotto Lynch (tranne il film sul concerto dei Duran Duran, ma rimedierò!), e posso affermarlo che Lynch è la persona più lontana dalla autocelebrazione e dal tiraggio che esiste al mondo, il problema fondamentale nei film di Lynch è che non ti serve un piatto bello e pronto ma ti da tutti gli ingredienti e il piatto lo deve creare lo spettatore, così è stato da Twin Peaks fino al suo ultimo film (tralasciando Cuore Selvaggio [che ha aperto le porte ai film alla Tarantino ma questo nessuno lo ricorda!] e Una storia Vera!) non è un regista lineare e si sa ma dire che è autocelebrativo no, cazzo, caro Sclavi questa volta hai scazzato di brutto, hai veramente pisciato fuori dal vaso, bastava una risposta semplice e lineare del tipo “dopo Twin Peaks non mi piacioni i suoi film”, lo avrei capito di più ma così no, poi mi scuso se ieri ho usato un atteggiamento un po’ aggressivo ma la cosa non mi andava giù, proprio per niente, e la faccenda per me si è aperta ieri e si è conclusa ieri!
Adesso finisco davvero!

Domani mattina quando scenderò in metrò comprerò il Color Fest e me lo leggerò con gusto, e anzi presterò più attenzione alla storia di Nicolò (scusa se ti do del tu, ma scrivere il tuo nome e cognome sempre è impegnativo, hai troppe doppie del cognome e io odio le doppie!) e magari la leggerò con un occhio più attento!         

lunedì 7 novembre 2016




-La mia su “Doctor Who (il decimo dottore) volume primo” di Abadzis e Casagrande-

Toccare Doctor Who è sempre rischioso!
Lo dico per esperienza diretta!
Il buon dottore ha due tipi di fan, il fan accanito (ovvero io!) e il fan che “quanto è figo!”, di quest’ultimi fan non voglio parlarne!
Un vero fan della saga del Dottore legge, ascolta, acquista ogni singola cosa che riguarda il Dottore, non si parla di fan ma di drogati e io ne faccio parte, amo, anzi adoro il Dottore, in qualsiasi sua forma, colore e quant’altro, sono un fan (del tipo che spende soldi su soldi su qualsiasi cosa che riguarda il dottore!)!
La Titan decide di stampare delle storie a fumetti (che insieme ai romanzi e ai radio dramma completano l’universo estremo del buon Dottore!) dedicate al Dottore, crea testate su testate, erano anni che attendevo la loro pubblicazione italiana e poi la Lion (e mi chiedo come farà a pubblicare il tutto del mondo del Dottore!) decide di pubblicare in Italia le avventure mai narrate (dalla serie TV!) in Italia!
Ho finito il preambolo delirante!
Parliamo dell’albo, questo volume si può leggere in due modi, da lettore di fumetti e da fan del Dottore, i primi storceranno il naso, adducendo che la storia è banale e alquanto stupida, non c’è un eroe ne altro, questi primi non gli considero, sono idioti, e poi ci sono persone come me che amano il dottore e che leggendo questo volume s’emozionano!
Le due storie riprodotte in questo volume sono a pieno diritto storie del Dottore, chi guarda la serie TV ha dei buchi e i romanzi, i fumetti, e i radio dramma compensano, danno altre prospettive su ciò che fa il Dottore quando non è sul teleschermo, le storie sono belle, si, per i vari appassionati della serie, ameranno questo volume e lo ameranno tanto!
I disegni!
Personalmente amo come disegna la Casagrande, è una mia colpa, non lo mai detto ma adoro come disegna, il rendere vivo un attore di carne e ossa come il decimo dottore, renderlo fumettisticamente quanto basta ma al contempo renderlo umano e renderlo il Dottore non è da tutti, la Casagrande ci riesce alla perfezione, il suo dottore è la raffigurazione su pagina di ciò che si è visto in TV, ed è una cosa alquanto difficile, a mio modesto avviso!
Parlo delle espressioni che la Casagrande riesce a riportare su carta, sono grandiose, leggere questo volume è come il vedere un episodio, è riuscita a rendere più umano (ed è difficile farlo!)  il decimo Dottore, le smorfie, i visi e tutto il resto…. Si amo questo volume. Lo amo perché da un tassello all’epopea del buon Dottore e se non fosse per la Casagrande questo tassello sarebbe stato monco e di questo sono fortemente convinto! 
    


domenica 6 novembre 2016

-GENIALE-




-La mia su “Paperi” dei fratelli Rincione (e siamo a quattro!)-

Devo ammetterlo, ho detto una cazzata, ebbene si, non è la quarta volta che parlo dei gemelli meraviglia ma bensì la sesta, ma tant’è!
Chi mi legge sa che io ho un occhio di riguardo verso i due gemelli e seguo qualsiasi cosa che fanno, dal disegno (e parlare di disegno è la cosa più riduttiva che esista al mondo riferita a Giulio, è un po’ come se si parlasse di Leonardo solo e unicamente per la Monna Lisa!), ieri (05/11/2016!) ero in centro a comprare dei regali di compleanno, e a parte fare il mio shopping ho deciso di passare nella fumetteria del centro (dove trovo sempre i lavori dei Gemelli!), ovviamente ne compro due coppie, si, ne compro sempre due coppie di qualsiasi lavoro dei due gemelli, e potrei dirvi anche il perché ma sinceramente parlando non ne ho voglia ora!
Ho finito il preambolo tipico delle “La mia”!

Esistono pochissimi scritti che mi hanno fatto dire :”Cazzo lo volevo scrivere io!”, tra questi c’è il Finnegan Wake, Infinity Jest, il Processo e un altro scritto! Ok, partiamo dall’inizio, chi mi segue sa che amo come scrive Marco e non lo elogio perché è un mio amico ma perché mi fa capire in modo terribilmente filosofico e intellettuale che io posso fare di meglio (lo so Marco magari tu non lo fai consciamente ma lo fai per me e ti devo dire grazie!), ok Marco ha scritto un prequel di Paperi, che prequel non è, o meglio lo è fino ad un certo punto, ha scritto un racconto (di Joyciana memoria…. I vari quack posizionati qui e la nel racconto o meglio posizionati magistralmente in questo racconto sono la cosa più joyciana dai tempi di Joyce!) bellissimo, si, io che scrivo racconti mi sono dovuto inchinare alla potenza letterale e psicologica di questo racconto, non è un racconto, è uno squarcio livido e lucido su una vita, che può essere la vita di chiunque (ed è qui che Marco è un grande scrittore, rende i suoi scritti universali, ovvero, tra mille anni o giù di lì qualcuno leggerà un suo racconto e si riconoscerà, la scrittura pura è questo, rendere uno scritto universale e Marco ci riesce e lo fa bene, molto bene [provate a cambiare i nomi del suo racconto e il racconto stesso si regge perfettamente!]!), il prequel non da e non toglie nulla alla trilogia, ma anzi da una lettura diversa di un personaggio fuori dalla storia che suo malgrado c’entra a pieno diritto,  un papero (?) distrutto che è costretto alla sua immobilità fisica e mentale, un papero distrutto da se stesso che ha bisogno di altri per vivere o sopravvivere, una madre opprimente che più opprimente non si può, un leggero senso di Edipo che alleggia in tutto il racconto e quando il povero Paper Franco tenta di lasciarsi tutto alle spalle ecco che arriva l’inculata finale, il sapere di non poter mai essere felice, perché lui, in primis non vuole essere felice, s’accontenta di ciò che ha nella sua più profonda tristezza ubriaco dei suoi sogni di una vita che non sarà mai sua, e poi il finale, ho pianto, lo devo ammettere, Marco mi ha fatto piangere nel finale, non per il finale in se ma ciò che mi ha regalato scrivendo questo meraviglioso, anzi MERAVIGLIOSO racconto, e ancora una volta ha alzato l’asticella sempre di più facendo in modo che io debba dare di più…. Ti prego Marco scrivimi un harmony, davvero, non riesco a scrivere bene come scrivi te e soprattutto ti prego continua a scrivere!

Ho parlato del prequel ma non della fine, la trilogia dei Paperi si regge benissimo sulle proprie gambe ma visto che Giulio è un genio (e che le sue opere dovrebbero essere esposte in un museo o al minimo crearli un museo a suo nome!) ha voluto scrivere un dopo il terzo numero, una storia scritta e disegnata (sigh, uso ancora questo termine inutile per parlare della sua arte, ok, sono un coglione!) da lui, la storia è breve, molto breve ma spiega o meglio fa capire attraverso le opere d’arte divise in vignette ciò che è successo dopo il terzo numero, è una rivincita di Paper Ugo, che finalmente s’incazza e fa ciò che doveva fare anni prima quando quel gran figlio di mille puttane di suo fratello ha fatto ciò che ha fatto, un Paper Ugo talmente umano e talmente incazzato è la ciliegina sulla torta, si vede un papero incazzato che al massimo della sua depressione (la tavola di Paper Ugo che sfiora la lapide di suo padre dovrebbe essere esposta in un museo perché è qualcosa che travalica l’arte e il bello è qualcosa di più!) riesce a tirare fuori le palle e fa ciò che volevo che facesse per tutta la trilogia!

Che dire?
A parte che i Paperi ancora una volta mi hanno fatto emozionare (nel bene e nel male!)?
A parte che questo libro (non chiamatelo volume per favore!) dovrebbe stare in ogni casa di ogni singola persona del mondo?
A parte che potete leggere un racconto a dir poco meraviglioso?
A parte poter rifarvi gli occhi con un’arte non alta ma molto ma molto di più?
A parte che personalmente parlando considero la trilogia dei Paperi prima e questo volume poi una delle cose più geniali e grandiose che siano mai state pubblicate da trent’anni a questa parte?

Che dire  d’altro? Se non lo comprate non cambia nulla nel mondo ma voi che non lo avete comprate sarete molto ma molto più poveri dentro! 

-85-

E siamo a ottantacinque, e sembrava la scorsa settimana che scrivevo la ottantaquattresima puntata della Cimice…. Buona lettura!

·         Edrogan fa arrestare dodici giornalisti con l’accusa di terrorismo… per la serie fa più male la penna che la spada!
·         Martedì si vota in America il nuovo presidente degli Stati Uniti… in caso di vittoria Trump ha detto :”Indosserò un parrucchino diverso ogni giorno!”!
·         Onu accusa l’Isis di usare bambini come scudi umani e l’Isis ha risposto :”Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!”!
·         Grillo a colloquio con il console U.S.A., il console U.S.A. uscito soddisfatto dal colloquio e ha dichiarato :”Minchia se fa ridere questo Grillo!”!
·         Padre Livio non si scusa per ciò che ha detto (“Il terremoto in centro Italia è la punizione divina per le unioni di fatto!”!) e ha ribattuto :”Meglio incularsi i bambini e non sposarli!”!

·         “Guadagno milioni e spendo poco. Evasore sì, ma non un criminale” chi indovina chi ha detto questa cazzata vince un bel pallone!

sabato 5 novembre 2016

-Contronatura.... un fumetto grandioso!-




-La mia su “Contronatura” di Mirka Andolfo-


Prima d’incominciare “La mia” su Contronatura devo confessarvi una cosa, e su questo ho il capo ricoperto di cenere da secoli, di Mirka ho letto solo le sue produzioni italiane, ebbene si, non ho mai letto le sue cose americane (e la cosa mi dispiace molto, ma molto!) ma visto che non le pubblicano in Italiano (forse la sua Miss Marvel!), il leggerle in inglese m’impiegherebbe molto tempo e quindi ho tralasciato!
Contronatura, faccio un paragone azzardato, molto, ma non per il tema trattato ma per la psicologia dei personaggi, Contronatura deve molto a Maus, dove i vari animali antropomorfi hanno un loro carattere ben delineato, ora mi spiego, se vedi un Suino (dopo aver letto il primo capitolo s’intende!) si capisce come pensa e così via per tutti gli altri animali, detto questo passo al volume, il primo (ora aspetto il secondo!), amo Leslie, lo amata dai primi disegni che Mirka postava su facebook, quando non si sapeva che la sua storia poteva venir narrata o meno, e al Cartoomics ho fatto una figura di merda con Mirka affermando che io “Amo la maiala!”, si Mirka ero io il tipo rosso in volto con la bocca aperta quando mi hai fatto il disegno di Leslie!
A primo acchito il volume sembrerebbe una tipica storia da teenager americana nel pieno stile di serie anni novanta, bastano quattro pagine e la cosa non è più così, Mirka assembla una storia che non è catalogabile, è un teenager story? No!, è una commedia? No!  È altro, è un qualcosa di più, Mirka racconta una storia di una ragazza di venticinque anni (con tutti i cambiamenti che deve affrontare sia per l’età sia per altro!) ma non si ferma qui, se fosse una storia di una Maialina di venticinque anni non avrei mai e poi mai scritto una “La mia”, è qualcosa di più!
Mirka fonde in un fumetto una lotta politica forte, e secondo me lo fa egregiamente, il panorama è uno stato totalitaristico che non vuole che i rapporti siano liberi ma devono seguire una certa linea (e qui Mirka parla di Eugenetica, non so se è voluto o no ma io lo letta così, se sbaglio, chiedo scusa!), bisogna stare solo con i propri simili se no s’incappa in sanzioni e addirittura la morte, è un messaggio forte?
Direi di sì, visto che Leslie non sa bene cosa fare della propria vita, si affida ad un sogno ricorrente, che quest’ultimo porterà ad altro e ad altro ancora!
Non è un fumetto mainstrem, non lo è proprio per un cazzo, Mirka attraverso Leslie, urla ciò che vuole dire, crea un affresco fumettistico molto ma molto forte, parla di diritti sociali, parla di diritti dei gay, parla di libertà e parla di horror e complottismo, in un volume su quattro capitoli riesce a distruggere i vari stereotipi che esistono, una donna un po’ formosa che trova il tipo, l’omosessualità nascosta, il rapporto tra persone che non hanno lo stesso colore di pelle, parla di questo, forse i lettori meno attenti non se ne sono accorti perché si sono fissati sulle tette (magistralmente disegnate da Mirka!) ma la storia è altro, c’è anche un mistero, il perché Leslie? Il perché fa determinati sogni? Il perché proprio un determinato animale antropomorfo?
Questo primo volume mi è piaciuto molto, a parte i disegni che sono un orgasmo per gli occhi, ma Mirka sa che non posso commentare i suoi disegni, che sono grandiosi!
Ok, so che devo parlare del disegno, ok, Mirka, SPACCA! Si, davvero, è una disegnatrice a dir poco sublime, adoro come disegna, e vorrei ricordare che mi ha fatto una Leslie in un minuto staccando la matita due volte dal foglio, il suo tratto è poesia e qui lo dico e sono pronto a confermarlo davanti a tutti, questo primo volume (e spero che ne seguiranno molti altri, anche perché lasciandomi con un Cliffhanger così a fine primo volume non va bene!) è grandioso, sia la storia che non è banale per niente ma che anzi è molto complicata (per chi sa leggere bene le cose e non superficialmente!) e poi i disegni,  Mirka disegna da Dio, davvero, è brava, anzi bravissima, la sua Leslie (e il suo Sacro e Profano!) è qualcosa di più, è talmente sexy che in determinate pagine volevo trasformarmi in un maiale antropomorfo solo per XXXXXXXXXXXXXXX (ci sarebbe stato uno spoiler e sia mai che io dica come va a finire un volume!), quindi che dire?

Mirka con questo volume ti meriti tutti gli elogi possibili e inimmaginabili, perché te li meriti, ora però sfornami il secondo volume! 

-40 Denari-

-40 denari-   Cosa succede quando cala la notte? Quando la fiducia viene meno? Quando vai in coma e ti ricordi tutto? Quando vai in deli...