-Il suicidio
del sistema Vol. 3 14 “A giudizio”-
La cosa mi
puzza!
Ammetto
d'essere leggermente paranoico, non dico di no ma da due anni a
questa parte mi sembra d'assistere a una mani pulite due, andiamo per
ordine, il primo partito colpito è stato Futuro e libertà con la
faccenda spinosa della casa di Montecarlo data al cognato di Fini poi
è toccato al PDL con la faccenda della P4 e con i svariati problemi
giudiziari di Big S. (uno su tutti la faccenda Ruby!), il SEL di
Vendola si è visto guardare in casa con la faccenda della sanità in
Puglia (si parla di tangenti e quant'altro!) sempre per rimanere a
sinistra il PD ha avuto le sue grane prima con Pennati e poi con Lusi
il primo viene accusato di aver preso tangenti e di aver comprato
azioni gonfiate il secondo di aver fatto sparire milioni e milioni di
euro, per concludere cronologicamente è toccato alla Lega o meglio
al “circolo magico” di Bossi e della sua famiglia che viene
accusata di aver sperperato soldi pubblici per i propri fini, non so
perché ma credo che a breve toccherà anche alla creatura di Di
Pietro forse sbaglio ma non credo, il fatto che mi fa puzzare tutta
questa cosa però è un'altro, a chi favorisce la scomparsa dei
partiti?
Chi trae
giovamento da tutto questo? Se si sente a destra sicuramente
accuseranno di un golpe ordito dai giudici (che sono tutti
comunisti!) se si sente a sinistra la colpa è della destra perché
ha paura di una vittoria delle sinistre (cosa improbabile guardando
come sono messi!), sicuramente questa eliminazione andrà a favore
del anti politica che sta aumentando sempre di più, in uno stato
democratico ci deve però essere almeno due partiti (uno di governo e
l'altro d'opposizione!) se no è una dittatura.
Sicuramente i
problemi dei partiti nasce in primis dentro ai partiti (lo chiamano
aria di rinnovamento!) perché la vedo dura che un giudice di punto
in bianco va a controllare i fondi e le casse dei partiti, i giudici
possono muoversi solamente dopo una denuncia e non prima, quindi sono
propenso a pensare che i primi nemici dei partiti siano proprio i
partiti stessi o meglio chi compone i partiti, nel PDL i guai
giudiziari di Big S. hanno portato alla ribalta Alfano, nella Lega
Maroni, nel PD non si sa bene chi potrà prendere il posto di Bersani
spero in Renzi ma è troppo in vista e troppo odiato dagli altri del
PD, forse la Bindi ma non saprei proprio, nel SEL non c'è questo
problema perché tutti i componenti sono vassalli di Vendola quindi
non credo che qualcuno possa fare le scarpe al governatore della
Puglia.
Dopo questa
bufera la frase che sento di più dai politici è questa :”Bisogna
rinnovarsi!”, benissimo ma con chi?
Con quali
programmi di governo?
Non credo che
cambiando il nome a un partito si possa cambiare veramente, ci
vorrebbe una tabula rasa di tutti i vertici e forse da lì si potrà
rinnovare qualcosa, non è fondando una lega (dalle ceneri del PDL a
sentire Alfano!) che le cose possono veramente cambiare perché
purtroppo nei partiti italiani ci sono troppi galli e troppo poche
galline...
Nessun commento:
Posta un commento