-Attesa-
Nessuno la
conosceva, era una ragazza che ogni mattina alle otto in punto
arrivava davanti alla stazione e lì rimaneva fino alle otto di sera
senza mai muoversi ne parlare, si posizionava a destra della porta
(presumibilmente per non disturbare i passeggeri che entravano e
uscivano dalla stazione!) e lì rimaneva per tutto quel tempo.
I vari
dipendenti della stazione sapevano dell'esistenza della ragazza e
tutti i loro approcci per sapere se aspettava o cercava qualcuno
furono dei buchi nell'acqua, non diceva una parola e più di un
dipendente pensava che fosse una barbona anche se era sempre vestita
bene e ogni giorno si cambiava di vestito, forse era una pazza,
nessuno lo sapeva e lei non faceva nulla per rivelare la sua
identità, si sapeva solo che lei dalle otto di mattina fino alle
otto di sera era lì a destra della porta principale della stazione.
Quello strano
rito durava da anni ormai, erano quasi dieci anni che ogni mattina
appariva la ragazza (ormai non più ragazza ma donna adulta!) e il
rito ricominciava ogni giorno uguale fino a una bella mattina
d'agosto dove lei non si presentò e così per i giorni dopo, passò
una settimana e i vari dipendenti incominciavano a chiedersi che fine
avesse fatto la donna “delle otto del mattino”, non si fece più
vedere, forse colui o colei che doveva arrivare era arrivato, forse
si era stufata di stare in piedi tutto il giorno tutti i giorni ad
aspettare, nessuno sapeva darsi una risposta nella scomparsa della
donna che attendeva alla porta centrale della stazione.
Grande!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!